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Calcio

Cairo lancia il nuovo Torino: "Ora alziamo l'asticella. Vogliamo partire bene"

Mario Pagliara
Cairo lancia il nuovo Torino: "Ora alziamo l'asticella. Vogliamo partire bene"N/A
Il n.1 granata: "Vanoli era il profilo che cercavamo da tempo. Lavoriamo per costruire una squadra competitiva"

"Abbiamo seguito Vanoli come allenatore per un bel po’ di tempo. Vagnati ha visto molte sue partite. Era il profilo che cercavamo, dopo la partenza certa di Juric dovevamo cautelarci". Cominciano qui le riflessioni del presidente del Torino, Urbano Cairo, intervenuto ieri a Radio FirenzeViola. Il presidente ha fissato gli obiettivi del suo Toro: "La priorità è costruire una squadra velocemente e, possibilmente, partire bene. Poi fare un buon campionato".

Quindi un accenno al trasferimento di Buongiorno al Napoli: "È una cessione che mi è dispiaciuto fare". Prima dei saluti, Cairo fa un salto indietro all’ultima finale di Conference League persa dalla Fiorentina: "È evidente che tifavamo per loro", dice. Il trionfo della Viola avrebbe permesso al Toro di partecipare alla Conference di questa stagione. "Pensavamo che potesse farcela. Ora ci concentriamo su di noi, vogliamo fare bene e alzare l’asticella. Abbiamo un nuovo mister importante, con esperienze nelle nazionali giovanili e collaborazioni con Ventura e con Conte sia al Chelsea sia all’Inter. È stato primo allenatore allo Spartak Mosca e ha riportato il Venezia in Serie A. Ha i piedi per terra. Stiamo lavorando per costruire una squadra competitiva, i giocatori sono insieme da dieci giorni. Stiamo lavorando".

Intanto, ieri primo giorno del Toro nel ritiro di Pinzolo. Paolo Vanoli ha l’entusiasmo che gli si legge negli occhi. Alle ore 17.30 in punto inaugura un ritiro “benedetto” da un acquazzone di montagna. Riversa tanta energia in una seduta che, tra l’inizio in palestra e il defaticamento finale, dura più di due ore e mezzo. Voce alta sì, ma i decibel salgono tra consigli, richieste, suggerimenti. E poi, in mezzo a tante esercitazioni con il pallone che la fa sempre da padrone, tutte filmate da un drone, la frase che diventa il manifesto del ticket d’ingresso di Vanoli: "Entusiasmo sì, ma portiamo sempre pazienza per raggiungere il nostro obiettivo".

Alla prima chiamata a Pinzolo, all’alba della fase-due della preparazione estiva, ieri c’erano 27 calciatori diretti da un Vanoli che sente molto la responsabilità della panchina del Toro. Segue tutto, la cura del dettaglio è certosina. Primo allenamento per il portiere Milinkovic e il centrocampista Horvath. Nei prossimi giorni arriveranno Bellanova ed Ilic, gli ultimi reduci dall’Europeo. Gineitis ha svolto un lavoro precauzionale in palestra, dopo la botta al ginocchio rimediata sabato scorso.

Fonte: Gazzetta.it