Luis Alberto è arrivato alla Lazio nel 2016 e grazie soprattutto all’ottimo lavoro di Simone Inzaghi è diventato in pochi anni uno dei centrocampisti più apprezzati in Italia e in Europa.
Hakan Calhanoglu era già un trequartista di alto livello e lavorando con l’ex allenatore bianconceleste può migliorare ancora, trovando quella continuità che spesso gli è mancata in carriera.
Nell’esordio contro il Genoa il numero 20 turco ha mostrato di essere perfettamente integrato nella nuova realtà e di aver assimilato in fretta i concetti di Inzaghi. Partendo mezz’ala di sinistra e sprigionando la sua accelerazione palla al piede, Calhanoglu può diventare un pericolo pubblico per qualsiasi difesa avversaria. Con Brozovic e Barella contribuisce a dare qualità all’azione nerazzurra, in un centrocampo tra i migliori di questa Serie A TIM.
Calhanoglu, “prima” perfetta e numeri importanti
Hakan Calhanoglu ha impiegato 14 minuti per prendere parte a due gol con la maglia dell'Inter in Serie A TIM (una rete, un assist): con il Milan ci aveva messo nove partite.
Un approccio che fa la differenza. Prima un perfetto cross da calcio d’angolo per il colpo di testa di Skriniar, poi un destro potente all’angolino da fuori area: ha trovato il gol con il suo primo tiro tentato in assoluto con la maglia dell'Inter in Serie A TIM ed diventato il primo giocatore dell'Inter a segnare e fornire assist al suo debutto in campionato con la maglia dell'Inter da Zlatan Ibrahimovic nel 2006 contro la Fiorentina.
Il turco ha creato cinque occasioni per i compagni, sfruttando sia la sua storica abilità nei calci piazzati che le sue doti di verticalizzazione.
Inzaghi lo esalta, bene anche l’intesa con Dzeko
“Hakan? Stiamo parlando di un grandissimo giocatore, perché alla qualità unisce tantissima quantità. Sarebbe riduttivo parlare solo di lui, quelli che hanno giocato dall'inizio, quelli entrati, quelli che hanno lavorato dall'inizio della stagione”, ha sentenziato Simone Inzaghi al termine del 4-0 al Genoa.
In effetti Calhanoglu appare completo e, ciò che più è importante per l’Inter, in totale e immediata sintonia con i nuovi compagni, a partire da Edin Dzeko, altro grande acquisto dei nerazzurri in questa sessione estiva di calciomercato. Anche l’attaccante bosniaco ha giocato molto bene, cercando proprio la sponda di frequente per l’ex giocatore del Milan.
La partita di Calhanoglu contro il Genoa
| Statistica | Totale |
| Palloni giocati | 66 |
| Occasioni create | 5 |
| Tiri | 1 |
| Cross | 7 |
Inter convincente, con il Verona per continuare a vincere
In generale, contro un Genoa poco pericoloso, l’Inter ha convinto nel suo esordio di campionato sia a livello mentale che tecnico. Una squadra ancora motivata, con giocatori forti e pronti, che nonostante le partenze di Lukaku e Hakimi pare non avere particolari punti deboli.
Nella seconda giornata contro il Verona (visibile live su DAZN), i nerazzurri di Simone Inzaghi dovranno confermare quanto di buono offerto nella prima in casa. Le avversarie sono toste, ma i campioni d’Italia in carica con gli arrivi di Calhanoglu, Dzeko e Dumfries hanno sicuramente allontanato alcune paure. L’inizio è stato perfetto, la nuova strada è meno in salita del previsto.