La League Cup, o meglio la Carabao Cup. Una competizione che sa regalare partite davvero emozionanti.
Il lungo percorso che ha portato le partecipanti fino a febbraio, alla finalissima di Wembley, il tempio del calcio che sa evocare ricordi dolcissimi anche a noi italiani, ha premiato la fame di vittoria del Liverpool. Gli uomini di Klopp si sono imposti 1-0 ai supplementari contro il Chelsea di Pochettino.
Cos’è la Carabao Cup
Arrivata alla sua 64ª edizione, la Carabao Cup è uno dei tornei più importanti del calcio inglese e dal 2021-2022 garantisce alla squadra vincitrice un posto nella prossima Conference League nel caso in cui non avesse accesso alle coppe europee tramite il campionato.
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La nascita della League Cup
Sul finire degli anni ‘50, la Football League non stava attraversando un buon periodo: l'affluenza negli stadi era in calo e le tensioni con la Football Association sulla distribuzione degli introiti tra i club aumentavano.
Per ripianare le perdite economiche derivanti dal progetto di riorganizzazione della lega che, tra le altre cose, prevedeva la riduzione del numero di partite, il segretario della Football League Alan Hardaker istituì un nuovo trofeo. L'idea di organizzare una Coppa di Lega, però, venne a Stanley Rous, ex arbitro e dirigente della FA, che pensò a un torneo di consolazione per le squadre eliminate dalla FA Cup.
Nonostante la riorganizzazione della lega non avvenne mai, Hardaker decise ugualmente di istituire la Coppa di Lega ideata da Rous. Sedici club si opposero alla creazione della competizione, 31 la approvarono. Fu il presidente della Football League, Joe Richards, che pagò personalmente la cifra per la produzione del trofeo da assegnare e vi fece incidere il proprio nome.
Le prime edizioni
La prima edizione della League Cup si tenne nella stagione 1960/1961: si giocava di sera a metà settimana, sostituendo la Southern Professional Floodlit Cup, competizione a cui partecipavano club di Londra, del sud-est dell'Inghilterra e un piccolo numero di squadre delle Midlands.
La vincitrice dell'edizione inaugurale fu l’Aston Villa , che sconfisse il Rotherham United per 3-2 in una finale di andata e ritorno. Nelle successive tre finali trionfarono squadre che non avevano mai vinto un trofeo così importante. Una di loro, il Norwich City, non aveva neanche mai esordito in prima divisione, mentre il suo avversario - il Rochdale - non aveva mai giocato in seconda divisione.
I negoziati con la UEFA
La nascita della League Cup diede alla Football League un maggior potere negoziale con FA e UEFA. Hardaker minacciò la UEFA di boicottare la Coppa delle Fiere se non avesse dato al vincitore della League Cup un posto in Europa. Alla fine la UEFA dovette cedere, a patto che il club vincitore militasse nella massima serie.
I vincitori delle edizioni del 1967 e del 1969, il QPR e lo Swindon Town, non poterono partecipare alle coppe europee perché non giocavano in prima divisione. La prima squadra a ottenere l'accesso in un torneo continentale sfruttando la vittoria in Coppa di Lega fu lo Stoke City, qualificatosi in Coppa UEFA grazie alla vittoria conseguita nel 1972.
La partecipazione obbligatoria
Prima dell'accordo con la UEFA, la competizione era snobbata dalle big del calcio inglese. La possibilità di giocarsi un posto in Europa e quella di disputare la finale a Wembley contribuirono ad aumentare l’appeal verso la competizione.
Nella stagione 1968/1969 solo il Manchester United rifiutò di prendervi parte, mentre nel 1970/1971 l'Everton scelse di non parteciparvi per concentrarsi sulla Coppa dei Campioni. Dalla stagione successiva la partecipazione fu resa obbligatoria per tutti i club della Football League.
La sospensione dalle competizioni europee
Dopo la tragedia dell'Heysel, l'UEFA, su proposta del governo britannico, decise di escludere le squadre inglesi a tempo indeterminato dalle Coppe europee, facendo perdere a Norwich City, Oxford United, Arsenal, Luton Town e Nottingham Forest la possibilità di disputare la Coppa UEFA come vincitori della League Cup. Il ban terminò nel 1990, ma solo quattro anni dopo la vincitrice tornò a qualificarsi in Europa.
La League Cup oggi
Nonostante la spaccatura del calcio inglese nel 1992, le società della nuova Premier League accettarono di collaborare ancora con la Football League esclusivamente per la League Cup.
A partire dalla stagione 2020/2021, la vincitrice si qualifica ai play off della Conference League.
Gli sponsor
Come le altre competizioni inglesi, dal 1982 la League Cup ha cambiato nome diverse volte per motivi di sponsorship:
- Milk Cup (1981-1986)
- Littlewoods Challenge Cup (1986-1990)
- Rumbelows Cup (1991-1992)
- Coca-Cola Cup (1992-1998)
- Worthington Cup (1998-2003)
- Carling Cup (2003-2012)
- Capital One Cup (2012-2016)
- Carabao Cup (2017-presente)
Il regolamento
Le partecipanti
Le partecipanti alla Carabao Cup sono le 20 squadre di Premier League e tutte 72 squadre della English Football League.
Le fasi
La competizione è composta da sette fasi: primo, secondo, terzo e quarto turno, poi quarti, semifinali e finale. Le squadre che partecipano alle competizioni europee vengono sorteggiate solamente dal terzo turno, mentre le restanti squadre di Premier League entrano in gioco al secondo turno.
Le partite
I match della Carabao Cup sono a eliminazione diretta in partita singola a esclusione delle semifinali, che quest’anno si giocano in andata e ritorno. In caso di parità, esclusa la finale, si va ai calci di rigore senza passare dai tempi supplementari.
La vincitrice
Come detto, la vincitrice del torneo accede alla Conference League. Se però la vincente si qualifica in Champions o Europa League, il posto sarà assegnato alla squadra di Premier League meglio classificata al di fuori dei piazzamenti per le coppe europee.
UEFA
Statistiche e record della Carabao Cup
Questi i record di squadra più importanti della Carabao Cup in oltre 60 anni di storia:
- Titoli: Liverpool (10)
- Titoli consecutivi: Liverpool e Manchester City (4)
- Finali disputate: Liverpool (14)
- Squadre vincitrici militanti non in massima divisione: Norwich City, QPR, Swindon Town, Aston Villa, Sheffield Wednesday
Questi invece i record individuali:
- Titoli: Sergio Aguero e Fernandinho (6)
- Presenze in finale: Fernandinho, Emile Heskey e Ian Rush (6)
- Miglior marcatore: Geoff Hurst e Ian Rush (50)
Le partite memorabili
La League Cup ha spesso regalato sfide epiche, che vengono ricordate ancora oggi da tifosi e appassionati.
Manchester City-Newcastle United
Tra queste c’è la finale del 1976, quando il Manchester City sconfisse il Newcastle 2-1 grazie a una spettacolare rovesciata di Dennis Tueart, tifoso dei Magpies da bambino.
Swindon Town-Arsenal
Altra finale storica è quella 1969 tra Swindon Town e Arsenal. Al 35' Roger Smart portò in vantaggio lo Swindon, ma il pareggio nel finale di Bobby Gould portò il match ai supplementari. Nell’extra-time ci pensò Don Rogers a vestire i panni del supereroe, segnando una fantastica doppietta nel giro di cinque minuti che regalò allo Swindon l’unico trofeo nazionale della sua storia.
Luton Town-Arsenal
19 anni dopo, l’Arsenal fu protagonista di un’altra finale horror. Questa volta è il Luton a fargli la festa. All’82’ i Gunners comandavano per 2-1, ma nel giro di 8 minuti, prima Wilson e poi Stein ribaltano la situazione e regalarono al Luton, anche in questo caso, l’unico trofeo della sua storia.
Birmingham City-Arsenal
Che l’Arsenal sia la squadra con più finali perse della competizione lo si vede anche nel 2011. Stavolta i Gunners devono piegarsi al Birmingham, che al termine della stagione retrocesse in seconda divisione. Il gol che decise la partita fu di “Oba Oba” Martins , che al 90’ approfittò di un pasticcio di Szczęsny e Koscielny per portare a Birmingham il secondo titolo nella storia del club inglese, 48 anni dopo il primo.
Arsenal-Liverpool
All’Arsenal non piacciono le finali tranquille: nel 1987 fu protagonista di un’altra finale da ricordare, questa volta da vincitrice. Contro il Liverpool, sono proprio i Reds a passare in vantaggio al 23’ con Ian Rush, ma una doppietta di Charlie Nicholas al 30’ e all’83’ regalò ai Gunners la prima League Cup della loro storia.
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