Error code: %{errorCode}

Calcio

Carica Baroni: "La crescita della Lazio passa attraverso le sfide come quella con il Porto"

Stefano Cieri
Carica Baroni: "La crescita della Lazio passa attraverso le sfide come quella con il Porto"N/A
Il tecnico alla vigilia della sfida con i portoghesi: "Sarà una bella gara. L'ambizione non deve mancare mai, larrivo è lontano". L'ex Nuno Tavares: "Noi e loro da Champions"

Gli esami non finiscono mai. La Lazio di Baroni, nonostante l’ottimo inizio di stagione, ne affronta domani un altro. L’avversario che le mette davanti il quarto turno di Europa League è infatti quel Porto che di solito gioca in Champions e che è una delle nobili del calcio europeo. Fin qui la formazione di Baroni ha fatto il massimo in coppa (tre vittorie su tre gare, due delle quali affrontate in trasferta), ma il livello degli avversari, per quanto non secondario, era comunque inferiore a quello dei portoghesi da affrontare domani all’Olimpico. “È una partita importante, difficile, ma entusiasmante da giocare. Non so come finirà, ma sono sicuro che sarà una gran bella partita”, premette Marco Baroni.

Il tecnico vai poi sullo specifico di quello che si aspetta dalla sua squadra: “È un test vero, da affrontare con una prestazione di alto livello. Noi abbiamo bisogno di partite come questa, perché sono gli impegni che ti fanno crescere e ti danno spessore. Ma in campo non bisogna sbagliare. Il Porto è forte, è una squadra che usa molto bene gli esterni, ma che sa anche palleggiare e andare in profondità con grande efficacia”. La classifica di Europa League vede la Lazio al primo posto (con Tottenham e Anderlecht), una posizione che inevitabilmente spinge a essere ambiziosi. Baroni non frena, ma preferisce spostare l’obiettivo: “L’ambizione la devi curare sempre, in ogni momento, in ogni allenamento. L’arrivo è lontano, ma quel che conta davvero è il percorso”. Come di consueto, Baroni farà molte rotazioni rispetto alla squadra scesa in campo nella partita precedente. Rispetto al match di lunedì con il Cagliari le novità dovrebbero essere almeno otto.

Tra queste anche Nuno Tavares, assente nell’ultima gara perché squalificato. Per lui sarà un match particolare visto che è portoghese. Il Porto lo conosce bene, ma non ne ha parlato in questi giorni con i compagni di squadra. “Non c’è stato bisogno - dice il laterale sinistro - perché il Porto è una squadra talmente famosa che tutti la conoscono”. Una formazione forte della quale però la Lazio non deve avere timore. “Quella di domani - continua Nuno - sarà una bella partita tra due squadre che proveranno entrambe a vincere. Sì, Lazio e Porto sono due formazioni che potrebbero tranquillamente stare in Champions e sia noi sia loro lavoriamo per ritornarci l’anno prossimo”. Ma, secondo Tavares, la Lazio può e deve essere ancora più ambiziosa. A me non piace lottare per il quarto posto, punto sempre al primo. La nostra mentalità deve essere quella di guardare sempre in alto. Poi è ovvio che nel campionato italiano, come in Premier, ci sono 6 o 7 squadre che possono lottare per il titolo e quindi la concorrenza è tanta”.

Fonte: Gazzetta.it