Edinson Cavani. Boca Juniors. Uno dei calciatori che più si è fatto amare negli ultimi anni per la passione messa in campo e le raffiche di gol segnati, insieme a uno dei club che riesce a creare maggiore empatia con gli appassionati di questo sport.
Quella del Matador è una scelta che porta con sé più che un filo di romanticismo. Il poetico rumore della Bombonera mista alle intuizioni entusiasmanti di Edinson Cavani. A Palermo e Napoli ne sanno qualcosa ma anche a Parigi, forse un pizzico meno a Manchester e a Valencia.
Getty
Cavani al Boca Juniors
Edinson Cavani non ha mai nascosto la voglia di ritornare in Sudamerica, né tantomeno il desiderio di vestire la classica maglia blu con la striscia gialla sul petto. Il Valencia ha comunicato la rescissione consensuale: il Matador ora non è più un giocatore del club spagnolo ed è libero di firmare con un'altra squadra.
"Grazie per tutto Cavani. Il Mestalla e Valencia saranno per sempre la tua casa. Buona fortuna per la tua nuova avventura", scrive il club iberico sui propri social.
Il Matador vola in Argentina, appunto, destinazione Buenos Aires, destinazione Boca. Cavani ha firmato un contratto di 18 mesi, fino al dicembre del 2024.
Ciao Europa
367 gol dopo, Edinson Cavani, dunque, lascia l'Europa. Dal Danubio è arrivato al Palermo nel gennaio del 2007, dimostrando sin da subito le giuste caratteristiche per emergere in Italia e in Europa in generale.
Nel luglio del 2010 passa al Napoli e qui diventa "grande". L'ex San Paolo si innamora subito del Matador: dalle prime reti negli spareggi europei alle goleade italiane, passando per le magiche prime notti di Champions azzurre. Cavani diventa uno dei giocatori più importanti della storia del Napoli, uno di quelli che ha contribuito maggiormente alla crescita del club di Aurelio De Laurentiis.
Getty
112 reti in Serie A TIM in 213 presenze, una media impressionante, prima del suo passaggio al Paris Saint Germain. Altra squadra, altri gol. Dopo i 104 con il Napoli, saranno 200 quelli segnati con la squadra parigina.
Poi il Manchester United e il Valencia. Gli infortuni condizionano le ultime stagioni di Edinson Cavani ma i gol non mancano mai, seppur meno numerosi rispetto al passato. E torniamo ai 367 segnati in Europa, in 643 presenze. Spaventoso.
Il Matador ora è pronto per tornare in Sudamerica e far impazzire di gioia una nuova tifoseria calda, caldissima, che in Cavani troverà di sicuro affinità in termini di passione.
Getty