Atalanta meravigliosa in Europa. E adesso l’Italia “dipende” dall’Atalanta del campionato. In queste incredibili coppe — con i nerazzurri che sollevano l’Europa League contro gli ex imbattibili di Leverkusen, con l’Italia prima nel ranking stagionale Uefa — si aprono per noi scenari incredibili. La prospettiva più esaltante è quella con 6 squadre in Champions e 9 totali nei tre tornei. Ma dipende tutto da Gasp. Con la Roma che freme nell’attesa. Ricapitoliamo questa lunga storia delle italiane in coppa: stiamo arrivando alla fine, ma meglio non trattenere il respiro perché l’ultimo capitolo potrebbe essere scritto il 2 giugno con Atalanta-Fiorentina, recupero di campionato. In questo momento abbiamo sicuramente 5 in Champions (le 4 solite più una in arrivo grazie al ranking Uefa), 2 in Europa League e 1 in Conference. In base alla classifica, le qualificate sarebbero queste: Inter, Milan, Bologna, Juve e Atalanta (Champions); Roma e Lazio (Euroleague); Fiorentina (Conference). Ma non è finita. La classifica ora vede l’Atalanta 5° in campionato. Non se la prendano i nerazzurri, ma questo piazzamento fa bene al nostro movimento perché porta il nostro contingente di Champions a 6 squadre: l’Atalanta entrerebbe in quanto detentrice di Europa League, e la Roma per il ranking (6+1+1). Se poi la Fiorentina si prendesse anche la Conference, la combinazione sarebbe da sogno: 6+2+1. Il quarto (o terzo) posto di Gasp cambierebbe in peggio la storia, perché l’Atalanta sarebbe qualificata direttamente alla Champions, non più da campione, e avremmo soltanto il quinto in più (a Bologna o Juve). Combinazione vincente: 5+2+1. Con la Fiorentina che può aumentare il contingente di un posto (5+3+1) conquistando ad Atene. I grafici vi aiuteranno a capire meglio il rompicapo. Andiamo ora al campionato. Inter e Milan sicure ai primi due posti. Poi Bologna e Juventus a quota 68 e Atalanta quinta a 66. Con un dettaglio da non trascurare: Gasp ha ben due partite da giocare (Atalanta-Torino domenica, Atalanta-Fiorentina il 2 giugno). Può arrivare a 72 punti. La Juve sabato ospita il Monza e ha i 71 alla portata, il Bologna domani sul campo del Genoa può fare anche lei 71. Il destino è nelle mani di Gasp. Diciamo che il Torino, contro i nerazzurri probabilmente un po’ stanchi, potrebbe chiudere subito il conto e lanciarsi verso le coppe: ora è 9° e deve tifare Fiorentina per andare in Conference, se sale all’8° posto la qualificazione è automatica. Vinca, come sempre, il migliore. Italia prima nel ranking stagionale, Germania seconda: anche la Bundesliga manderà cinque club in Champions. Ma a noi sorride anche il ranking Uefa assoluto: la stagione, a prescindere dalla finale di Champions, si chiude con l’Inghilterra sicuramente prima e l’Italia seconda (90,3 di coefficiente), un punto davanti all’ex irraggiungibile Spagna. Quarta la Germania. La nuova Champions avrà 36 finaliste. Il quadro non è ancora definito, ma l’Inter è sicuramente in prima fascia. In seconda saranno Juventus e Atalanta sicuro, forse il Milan: il derby si può fare (anche da regolamento). Il Bologna in ultima. Se la Roma entra, in prima anche lei.
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Champions, Italia forza 6: grazie all'Atalanta la Roma spera in un posto
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