Disperso. Adrien Rabiot, dopo l'eliminazione della sua Francia da Euro2024 arrivata per mano della finalista Spagna, non ha più mandato alcun segnale. Né alla dirigenza della Juve, che gli aveva messo sul piatto un consistente rinnovo di contratto a circa 7 milioni a stagione, né tramite l'onnipresente mamma Veronique e nemmeno via social. L'ultimo post pubblicato dall'ormai ex centrocampista bianconero è datato 2 luglio e riguardava la nazionale transalpina, il giorno dopo la vittoria contro il Belgio che aveva garantito alla squadra di Deschamps il passaggio agli ottavi di finale.
"Da ieri non sono più un giocatore della Juve, ora è così - aveva dichiarato Rabiot il 1° luglio, dopo la naturale scadenza del suo contratto con la Juventus -. Futuro? Non so cosa succederà ma non ho voglia di parlare di questo. Penso che i tifosi della Juve abbiano capito che sono concentrato sull'Europeo con la mia nazionale e vedremo cosa succederà dopo. Il mio focus è al 100% qui, poi ovviamente sono sempre in contatto con la società". Un "contatto con la società" che con il passare dei giorni è via via diminuito, fino a disperdersi del tutto. Per convincere Rabiot a restare a Torino la Juve aveva fatto il possibile, arrivando a garantirgli un biennale con opzione per il terzo anno più o meno alle stesse cifre percepite già prima, ovvero 7 milioni e mezzo più bonus. In mezzo c'è stato l'Europeo e la dirigenza bianconera ha capito le priorità del francese. Ma Rabiot, che aveva promesso di chiarire il suo futuro prima di partire per la Germania con la nazionale francese, non ha mantenuto la parola. Nelle ultime settimane, ingolosite dalla situazione a parametro zero del centrocampista, con l'entourage di Rabiot - ovvero con la difficile mamma Veronique - si sono informate svariate squadre: Real Madrid, Liverpool, Galatasaray, Milan e Roma. Abboccamenti, che per ora non hanno portato Rabiot alla firma con nessuno. Anche perché, di fatto, è sparito dai radar. Di tutti.
Fonte: Gazzetta.it