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Calcio

Chi è Moise Kean, l'attaccante della Juve che non andrà all'Atletico

Cristiano Corbo
Chi è Moise Kean, l'attaccante della Juve che non andrà all'AtleticoDAZN
Dalla Juventus sembrava passare all'Atletico Madrid, ma resta (almeno per ora) a Torino: il profilo di Moise Kean.

Moise Bioty Kean sembrava sul punto di diventare il nuovo attaccante dell'Atletico Madrid, che stava trattando il prestito dalla Juventus. Almeno per i prossimi 6 mesi, tuttavia, non sarà dei Colchoneros.

Ma chi è Moise Kean e come ha costruito una carriera così significativa tra Juventus e PSG?

Moise Kean: chi è? La biografia

Nato a Vercelli nel febbraio del 2000, Kean ha iniziato ad appassionarsi al calcio grazie al fratello maggiore Giovanni, iniziando a giocare nei campetti dell'oratorio Don Bosco di Asti. Entrambi hanno poi fatto il loro ingresso nel vivaio della principale squadra della città, l'Asti.

Nonostante fosse ancora troppo giovane per essere tesserato dalla squadra biancorossa, Kean ha presto attirato l'attenzione con le sue prestazioni contro avversari più grandi, tanto da superare un provino e unirsi al settore giovanile più prestigioso del Torino.

Moise KeanDAZN

La carriera

La sua storia continua quando, nel 2010, su consiglio di uno zio (che è anche il padre di Abdoulaye Bamba, anch'egli calciatore), si trasferisce ai concittadini della Juventus. Nella squadra bianconera, Kean completa il resto del suo percorso giovanile, sotto la guida di allenatori come Corrado Grabbi, che avrà un ruolo determinante nella sua crescita.

Nel 2016, entra a far parte della squadra Primavera di Fabio Grosso, con cui raggiunge la finale scudetto persa ai rigori contro i pari età della Roma.

La prima volta alla Juventus

Durante la stagione 2016-2017, Kean alterna presenze tra le giovanili e la prima squadra di Massimiliano Allegri. Il 19 novembre 2016, all'età di 16 anni e 9 mesi, fa il suo esordio in Serie A subentrando a Mandžukić nella vittoria contro il Pescara.

Tre giorni dopo, debutta anche in Champions League nella vittoria contro il Siviglia. Kean diventa così il primo calciatore nato negli anni 2000 a esordire sia in Serie A che in Champions League. Contribuendo alla vittoria dello scudetto, segna la sua prima rete in Serie A il 27 maggio 2017, all'età di 17 anni, nella vittoria contro il Bologna. Kean diventa così il primo della sua classe ad segnare in uno dei maggiori campionati europei.

Il prestito al Verona e il ritorno

Dopo aver firmato il suo primo contratto professionistico, Moise Kean si prepara per la sua prima stagione da professionista. Nell'estate del 2017, la Juventus decide di cederlo in prestito al neopromosso Verona. Kean fa il suo debutto con la maglia gialloblù il 10 settembre successivo, ma è nel gennaio del 2018 che segna il suo primo gol con la squadra veneta, seguito da una doppietta più tardi nella stessa stagione. Nonostante il suo contributo, il Verona retrocede in Serie B e Kean viene frenato da un infortunio agli abduttori che lo costringe ad interrompere anticipatamente la sua stagione.

Nell'estate del 2018, Kean ritorna alla Juventus, questa volta come parte stabile della prima squadra. Dopo un inizio marginale, Kean trova il suo primo gol in una partita di Coppa Italia contro il Bologna. Con il passare del tempo, ottiene sempre più spazio e diventa una rivelazione importante per la Juventus, contribuendo con 6 gol nella seconda metà di campionato, incluso un gol decisivo contro il Milan. Il suo contributo è fondamentale nella vittoria dello scudetto, il secondo personale per Kean.

Le esperienze all'estero: Everton e PSG

Successivamente, Kean intraprende un'avventura all'estero. Inizia con l'Everton in Inghilterra, dove fa il suo debutto e segna il suo primo gol nella Premier League. Tuttavia, la sua esperienza iniziale è complicata da difficoltà ambientali e disciplinari, ma migliora con l'arrivo di Carlo Ancelotti come allenatore. Nonostante ciò, Kean trova spazio limitato e viene prestato al Paris Saint-Germain nel 2020.

Dopo il suo esordio con il Paris Saint-Germain il 16 ottobre contro il Nîmes, Moise Kean trova le prime reti con la maglia parigina il 24 dello stesso mese, segnando una doppietta contro il Digione in una vittoria per 4-0. Il 28 ottobre segna i suoi primi gol nelle competizioni europee, con una doppietta decisiva nella vittoria per 2-0 contro l'İstanbul Başakşehir in Champions League.

A soli 20 anni e 243 giorni, diventa il calciatore italiano più giovane a segnare un gol in Champions League alla sua prima presenza da titolare, superando il precedente record di Alessandro Del Piero.

Il 13 gennaio 2021, Kean vince il suo primo trofeo con il PSG, la Supercoppa francese, subentrando allo scadere della finale vinta 2-1 contro l'Olympique Marsiglia. Il 19 maggio successivo, vince anche la Coppa di Francia, rilevando Icardi nella finale vinta per 2-0 contro il Monaco allo Stade de France. Conclude la sua stagione in Francia con 17 gol, di cui 13 in campionato, classificandosi al secondo posto con il club parigino.

Il ritorno alla Juventus

Successivamente, Kean ritorna all'Everton all'inizio della stagione 2021-2022, prima di tornare il 31 agosto alla Juventus in prestito biennale con obbligo di riscatto fissato a 28 milioni di euro. Fa il suo terzo esordio con la Juventus il 11 settembre successivo, subentrando nel finale della partita contro il Napoli. Il 22 settembre segna il suo primo gol in maglia juventina nella vittoria per 3-2 contro lo Spezia.

Durante la stagione 2022-2023, la Juventus riscatta completamente il cartellino di Kean. Tuttavia, l'annata si rivela una delle più difficili della storia del club, con vicende extrasportive che influenzano l'ambiente e i risultati in campo.

Kean stesso è protagonista di un episodio negativo il 5 marzo 2023, ricevendo un cartellino rosso diretto nella sconfitta contro la Roma per un fallo di reazione su Gianluca Mancini. Nella prima parte della stagione 2023-2024, nonostante un avvio promettente, Kean vede diminuire il proprio tempo in campo a causa di un infortunio alla tibia e del cambiamento delle gerarchie nell'attacco bianconero.

In Nazionale

Rabiot e Kean Juventus Serie AGetty

In Nazionale, Moise Kean è stato convocato per la prima volta dal commissario tecnico Roberto Mancini. Il suo debutto avviene il 20 novembre 2018, all'età di 18 anni e 9 mesi, durante un'amichevole contro gli Stati Uniti a Genk, diventando così il primo nato negli anni 2000 a vestire la maglia azzurra.

Nonostante la sua positiva stagione con il Paris Saint-Germain, Kean è stato sorprendentemente escluso dalla squadra per la fase finale dell'Europeo 2020. Tuttavia, fa il suo ritorno in nazionale il 8 settembre successivo in una partita di qualificazione al campionato del mondo 2022 contro la Lituania, segnando una doppietta. Viene poi convocato per la fase finale della UEFA Nations League, contribuendo al terzo posto dell'Italia nell'edizione.

Nell'ottobre del 2023, viene richiamato dal CT Luciano Spalletti per le partite di qualificazione al campionato d'Europa 2024 contro Malta e Inghilterra.

Le caratteristiche tecniche

Dal punto di vista tecnico, Kean è un attaccante fisicamente forte, veloce e dotato di buona tecnica individuale. Solitamente gioca come punta centrale, ma può anche ricoprire il ruolo di seconda punta o attaccante esterno, dimostrandosi versatile sul campo.

La nazionalità di Kean

Kean ha nazionalità italiana. 

Moise nasce a Vercelli nel 2000, da Isabelle Dehe e Biourou Jean Kean, originari della Costa d'Avorio e trasferitisi in Italia nel 1990. Dieci anni dopo la loro arrivata, Moise viene alla luce. Dopo la separazione dei suoi genitori, avvenuta quando lui aveva 5 anni, Moise si trasferisce con la madre e i suoi due fratelli ad Asti, dove trascorre il resto della sua infanzia e adolescenza.

Le vittorie in carriera

  • 2 Scudetti
  • Coppa Italia
  • Supercoppa Italiana
  • Supercoppa Francese
  • Coppa di Francia

I numeri in carriera

SquadraPresenzeGolAssist
Juventus115223
Paris SG41171
Everton3941
Verona204-