Chi è Taty Castellanos, l'attaccante della Lazio

Lo chiamano Taty, anche perché Valentin Mariano José sarebbe certamente lungo, pure troppo. Ma quello di Castellanos, ecco, è un nome destinato a prescindere a restare nell'immaginario collettivo. E non solo perché si tratta dell'ultimo colpo della Lazio di Sarri, targato Claudio Lotito. Castellanos si era già preoccupato di diventare un brutto ricordo per i tifosi del Real Madrid e uno felicissimo per i supporters del Girona, la sua vecchia squadra.  

Classe 1998, argentino, la sua traiettoria di carriera sembra creata praticamente da un bug d'intelligenza artificiale. E' che la prima esperienza se la trova in Uruguay, il Torque. E arriva lì dall'Universidad de Chile. Nel 2018, dopo aver siglato cinque reti oltre il Rio de la Plata, arriva una chiamata intrigante, economicamente difficile da sottovalutare: è quella del New York City. E può aprirgli le porte di un contratto importante. 

Chi è Taty Castellanos, attaccante della Lazio

Ora: negli Stati Uniti è molto facile che i tifosi del soccer possano innamorarsi di un brevilineo argentino, potenza e scarico, qualità palla al piede e verve costante per la rete. E infatti il Taty non fa eccezione. Dopo le difficoltà dei primi mesi - un solo gol segnato in MLS da luglio a novembre -, il 2019 è il suo anno. Ne fa 11. E poi 6. E poi 13, solo da febbraio a luglio del 2022, quindi in 17 partite. 

In tanti si convincono che provare l'esperienza europea sia atto dovuto, anche per capire che tipo di giocatore Castellanos possa effettivamente diventare. Tra tante chiamate, sceglie quella del Girona. Che è un'isola felice, e mai a pensare così tanto. Due estati fa, diventa un giocatore biancorosso. E la prima stagione è diventata pian piano sempre più importante: a parte un match saltato per squalifica e la penultima con il Valladolid, Taty è sempre sceso in campo. Segnando a Getafe, Real Sociedad, Elche, Rayo e Almeria. Fino ad andare oltre con il Real Madrid di Ancelotti: quattro gol in 72 minuti giocati. 

La stagione alla Lazio

Claudio Lotito, dopo aver formalizzato l'acquisto, l'ha immediatamente battezzato: "Ho preso uno dei migliori". E Taty lo sta pian piano dimostrando: nonostante il duello con Immobile, si è ritagliato un ottimo spazio. E a fine 2023 è a quota due gol in campionato.

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Caratteristiche

Ma che tipo di giocatore è Castellanos? Non ci sono dubbi sul suo ruolo: parliamo di una punta centrale, che sa attaccare principalmente lo spazio ma sa segnare in tutti i modi. Dall'anticipo di testa al movimento in profondità, dal supporto e gioco corale alla pulizia del calcio. 

Può migliorare - eccome - nella tecnica individuale e può sicuramente avere più fame sotto porta. E nella continuità: in campionato ha avuto periodi di siccità più o meno lunghi, fino a sei partite senza battere il portiere avversario. Una volta sbloccato, fa la differenza. 

Carriera e statistiche

Queste, la carriera e le statistiche di Castellanos.