Error code: %{errorCode}

Serie A Enilive

Pablo Marì: "Ho avuto suerte, potevo morire"

Redazione
Pablo Marì: "Ho avuto suerte, potevo morire"Getty

Cinque persone sono rimaste ferite dopo un'aggressione avvenuta all'intero del centro commerciale di Assago (Milano), in via Milanofiori, da parte di un uomo che, secondo quanto riferito dai carabinieri, sarebbe stato bloccato.

Pablo Marì tra i feriti

Le condizioni dei feriti sono gravi, tanto da chiedere l'aiuto dell'elisoccorso. Tra questi anche il calciatore del Monza Pablo Marì, le cui condizioni, però, non sembrano gravi come altre. Il calciatore spagnolo è stato trasportato all'ospedale Niguarda di Milano, dove è stato raggiunto dall'amministratore delegato del club brianzolo Adriano Galliani e dall'allenatore Raffaele Palladino.

Il dirigente del Monza ha anche parlato ai microfoni della Rai, specificando quale sono le condizioni del giocatore: "Pablo ha una ferita abbastanza profonda sulla schiena. Tuttavia non sono stati danneggiati organi vitali come polmoni o altro. Non è in pericolo di vita ma qualche muscolo lesionato. È cosciente e dovrebbe riprendersi presto".

Probabile che si andrà verso una terapia conservativa, senza operazione, non avendo colpito organi vitali. Il giocatore rimarrà sotto osservazione. Lo stesso Galliani ha detto che Pablo Mari vorrebbe tornare subito in campo, ma ovviamente si opterà per la prudenza. 

Le parole di Pablo Marì

Il difensore del Monza ha riferito alcuni dettagli a Galliani e Palladino, secondo quanto riportato da La Gazzetta dello Sport: "Ho avuto suerte, perché ho visto la morte davanti a me. Ero con il carrello con dentro il mio bambino e ho sentito un dolore atroce alla schiena. Poi quell'uomo ha accoltellato un altro alla gola".