Error code: %{errorCode}

Calcio

Come è nato l'ok al ritorno del derby di Roma in notturna: il retroscena

Andrea Pugliese
Come è nato l'ok al ritorno del derby di Roma in notturna: il retroscenaN/A
Dopo quasi 6 anni Roma-Lazio torna alle 20.45. La collaborazione fra Lega Calcio, Dazn e le istituzioni coinvolte ha fatto superare tutti i dubbi legati alla sfida del 5 gennaio

Sei anni dopo l’ultima volta con i tifosi, si è quindi deciso di tornare al derby serale di Roma (l'ultima volta era stato il 2 marzo del 2019, senza considerare quello del 2021 giocato però senza pubblico a causa del Covid). Questo anche grazie alla profonda collaborazione che si è creata tra la Lega calcio, il questore di Roma Roberto Massucci, il capo della polizia Vittorio Pisani, il suo vice Carmine Belfiore, il nuovo prefetto di Roma Lamberto Giannini (ex capo della polizia, tra l’altro) e il presidente dell’Osservatorio Maurizio Improta. La collaborazione tra tutti queste istituzioni ha portato dunque alla scelta di giocare il derby proprio alle ore 20.45. Anche perché Dazn aveva individuato proprio questo slot per valorizzare una partita che da sempre è tra le più seguite a livello televisivo, in più considerando anche l’assenza di Inter, Milan, Atalanta e Juventus impegnate nella Supercoppa. 

Alla richiesta della televisione detentrice dei diritti televisivi, bisognava però associare anche l’okay dell’ordine pubblico. Cosa che poi è puntualmente arrivata proprio da parte di tutte istituzioni coinvolte. La consapevolezza che sia una partita calda, anche a rischio incidenti, ovviamente c’è, ma si metteranno in piedi tutte le contromisure per cercare ovviamente di prevenirli e far sì che le frange calde delle due tifoserie non entrino in contatto tra di loro. Anche perché se non si fosse giocato alle 20.45 il derby sarebbe stato calendarizzato comunque alle ore 18, che il 5 gennaio non fa poi grande differenza dal punto di vista dell’oscurità e degli eventuali pericoli da dover affrontare. Lo stesso orario in cui si giocherà il derby di Torino l’11 gennaio. È stato scelto questo slot dal licenziatario del diritti televisivi (Dazn), considerando anche che la Juventus il martedì successivo (14 gennaio) recupererà la sfida con l’Atalanta (alle 20.45).

Fonte: Gazzetta.it