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Como, bagno di folla per la presentazione di Cesc Fabregas: "Ho l'ambizione di sempre, questa squadra merita la Serie A"

Redazione
Como, bagno di folla per la presentazione di Cesc Fabregas: "Ho l'ambizione di sempre, questa squadra merita la Serie A"DAZN

Non è un sogno per i tifosi del Como, ma è pura realtà. Cesc Fabregas è arrivato a Como, l'ex centrocampista di Arsenal, Barcellona, Chelsea e Monaco è stato accolto da tantissimi tifosi all'esterno dello stadio Sinigaglia, la nuova casa del fuoriclasse spagnolo. E con le sue dichiarazioni ha già caricato l'ambiente: "Sono molto felice di essere qui, ho la stessa ambizione di sempre. Questa squadra merita la Serie A".

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Como, ecco Cesc Fabregas

La proprietà del Como, i fratelli indonesiani Rober e Michael Hartono del gruppo Darjum, ha l'obiettivo ambizioso di riportare in Serie A TIM il club. Ambizione condivisa da Fabregas che ha scelto l'Italia per la volontà di giocare nel nostro Paese e perché punta a diventare un allenatore.

Il campionato di Serie BKT 2022/23 si arricchisce così di un altro campione del mondo, dopo Gianluigi Buffon.

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Le parole di Fabregas: "Il Como merita la Serie A"

Come i grandi campioni, anche "El arquitecto" sa come far correre non solo il pallone, ma anche le emozioni e l'adrenalina dei tifosi. Durante la conferenza stampa di presentazione, Fabregas ha innanzitutto voluto ringraziare "tutta la società per avermi dato fiducia e aver creduto in me, ma anche la mia famiglia per il supporto che mi ha dato. Sono qua con la stessa ambizione che ho sempre avuto, per giocare e fare bene, vincendo le partite". Parole che fanno già sognare i supporter comaschi e tutti gli appassionati di calcio. "Non è ancora il momento di appendere le scarpette al chiodo, sono ancora molto ambizioso. E spero di portare il Como dove merita, in Serie A".

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"Il progetto del Como mi entusiasma"

L'ex numero 4 del Barça ha deciso di sposare il progetto del Como "per tanti motivi". "Ho avuto la possibilità di parlare con Dennis Wise, una bandiera del Chelsea, e ho aperto la porta al Como. Per la prima volta in carriera mi sono trovato in scadenza di contratto, ho ricevuto un sacco di chiamate anche da gente che non era dentro al calcio ma voleva solo guadagnare".

"A me però interessava solo trovare un progetto che mi entusiasmasse, dei soldi non mi importa", ha proseguito Fabregas. "Ho deciso dunque di parlare solo con gente che sa di calcio e lavora nel calcio. A Como ho visto un progetto a lungo termine, proprio il tipo di avventura che stavo cercando. E per di più in Europa, dove volevo rimanere. I progetti in America non mi attiravano".

"Diventerò anche co-proprietario del club"

Il centrocampista spagnolo ha rivelato i dettagli del suo accordo col Como, che vanno oltre l'impiego in campo. "Diventerò anche co-proprietario e socio del club, con l'obiettivo di arrivare sempre più in alto e crescere con la società. Ho già anche contattato una professoressa di italiano, la lingua assomiglia a quella spagnola ma devo impararla: piano piano ce la farò".

"Nel 2016 mi ha cercato il Milan"

La nuova avventura italiana ha portato lo spagnolo a parlare di quella che volta che è stato vicino all'approdo in Serie A TIM, sponda rossonera. "Nel 2016 ho avuto contatti con il Milan. Avevo 29 anni, ero ancora nel pieno delle mie forze e avevo ancora tre anni di contratto col Chelsea. Non ero il tipo di calciatore che interessava ad Antonio Conte, ma sapevo che avrei potuto fargli cambiare idea. Non dico nel dettaglio cosa ho detto, passerei da arrogante, ma ho lavorato tanto e poi la mia opportunità è arrivata. Da quel momento sono stato un punto fermo del club. Avevo un limite, e Conte mi ha spinto ad andare oltre".