Terremoto per Lazio e Roma in merito ad una inchiesta sulle plusvalenze, con i principali dirigenti dei due club interessati. Il presidente e il vicepresidente della Roma Dan e Ryan Friedkin e l’ex presidente della società James Pallotta sono indagati nell’inchiesta della procura di Roma relativa alla compravendita di diversi giocatori. In tutto sono 9 gli indagati, oltre alla stessa società sportiva: tra questi gli ex amministratori delegati Umberto Gandini (attuale presidente della Lega Basket) e Guido Fienga, l’ex vice presidente esecutivo ed ex direttore esecutivo Mauro Baldissoni e alcuni dirigenti.
A Thomas Dan e a Ryan Patrick Friedkin, rispettivamente presidente e vicepresidente del Cda, in concorso con Giorgio Francia, dirigente preposto alla redazione dei documenti contabili societari, vengono contestate le false comunicazioni sociali.
Terremoto plusvalenze per Roma e Lazio
Nell’atto della procura di Roma si legge che “al fine di conseguire per sé o per altri un ingiusto profitto, nei bilanci, nelle relazioni o nelle altre comunicazioni sociali dirette ai soci o al pubblico, consapevolmente esponevano fatti materiali non rispondenti al vero, ovvero omettevano fatti materiali rilevanti la cui comunicazione è imposta dalla legge sulla situazione economica, patrimoniale o finanziaria della società o del gruppo al quale la stessa appartiene, in modo concretamente idoneo ad indurre altri in errore”.
In particolare, come riportato nel decreto di perquisizione effettuata dalla Guardia di Finanza nella sede della As Roma, “nel bilancio relativo all’esercizio chiuso al 30.06.2021, iscrivevano nell’attivo dello stato patrimoniale, alla voce ‘Diritti pluriennali prestazioni sportive dei calciatori’, nei ricavi operativi, alla voce ‘Ricavi da gestione dei diritti pluriennali prestazioni calciatori’,e nei costi operativi del conto economico, alle voci ‘Spese per il personale e Oneri da gestione dei diritti pluriennali prestazioni calciatori’, importi maturati nell’ambito di operazioni connotate da valori notevolmente maggiorati o comunque non conformi rispetto a quelli di mercato”.
Le trattative
In particolare all’attenzione dei magistrati capitolini è stato trasmesso il segmento del procedimento Prisma che riguarda le cessioni dei calciatori Luca Pellegrini e Leonardo Spinazzola avvenute a ridosso del 30 giugno del 2019 prima della chiusura dei bilanci. Ma l’indagine sul club giallorosso, che vede indagate nove persone più la società, riguarda anche le cessioni di Marchizza e Frattesi al Sassuolo, di Tumminello all’Atalanta, di Luca Pellegrini alla Juve, di Cetin, Cancellieri e Diaby al Verona. Quanto agli acquisti oltre Spinazzola, i nomi sono quelli di Defrel dal Sassuolo, di Cristante dall’Atalanta e di Kumbulla dal Verona.
La Lazio
Ora, la Lazio. Il presidente Claudio Lotito e il direttore sportivo del club biancoceleste, Igli Tare, sono invece indagati dalla procura di Tivoli nell’ambito dell’indagine su operazioni di compravendita di calciatori. Questo quanto emerge dal decreto di perquisizione. Insieme a loro risultano iscritte sul registro degli indagati altre cinque persone: Marco Moschini, Marco Cavaliere, Luciano Corradi, Angelo Marchetti e Angelo Fabiani. Al centro degli accertamenti coordinati dalla procura ci sono i casi dei giocatori Sprocati, Casasola, Marino, Cicerelli, Novella, Morrone e Akpa Akpro, oggetto di compravendita tra Lazio e Salernitana.