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UEFA Champions League

Conte: "Tornare in Italia? È nel mio cuore, non avrò problemi"

Cristiano Corbo
Conte: "Tornare in Italia? È nel mio cuore, non avrò problemi"Getty

Antonio Conte parla in conferenza stampa dopo Milan-Tottenham.

Le parole di Conte in Conferenza dopo Milan-Tottenham

Skip e Sarr

"Sono contento del loro rendimento. Hanno fatto una bella prova, sia Skipp che Sarr. Sono entrambi risorse fondamentali. Giocare in una gara così in Champions, a San Siro è importante. Hanno giocato davvero bene e sono contento della loro prova in campo. Questa prestazione mi tranquillizza per il futurom dobbiamo tenere in mente che possiamo finire la stagione solo con tre centrocampisti e mi tranquillizza il fatto che posso contare su di loro".

Sulla partita

"Questa è stata una battaglia incessante, difficile per noi e per loro fare un bel gioco. Quel gol al sesto minuto ci ha tagliato le gambe, potevamo fare molto meglio in quel frangente. E poi bisogna provare, quando si affronta il Milan devi stare attento alla fase difensiva perché loro in contropiede possono farti male e così è stato. Questa era l'andata degli ottavi di finale, c'è ancora il ritorno e sono sicuro che nel nostro stadio i nostri tifosi creeranno un'atmosfera che ci solleverà e motiverà".

"I ragazzi ci hanno messo impegno, volontà, voglia e determinazione. Inevitabile che andare sotto 1-0 dopo 5 minuti per il Milan si mette in discesa. Poteva fare il tipo di partita che esaltava le caratteristiche dei giocatori forti in ripartenza. In più c'è un punto di riferimento come Giroud che tiene palla e ti allunga la squadra. Non sono deluso sulla prestazione. Serve fiducia nel reparto avanzato, ma c'è stato grande impegno e grande volontà. Il mio compito è dimostrare ai calciatori che ho grande fiducia in loro. Dobbiamo migliorare, prepararci per i prossimi impegni di Premier ed FA Cup, poi ci sarà la gara di ritorno".

20230107_Harry Kane_Tottenham(C)Getty Images

Le condizioni di Conte

"Dopo soli 8 giorni d'operazione c'era il rischio di creare problemi e nella partita precedente c'era Christian (Stellini) che ha cercato di trasferire le mie idee alla squadra. Oggi sono riuscito a interagire meglio rispetto alla scorsa partita ma credo che dalla successiva sarò al 100% dando il mio contributo come sempre".

Tornare in Italia

"Tornare a San Siro è unico. Considero questo uno stadio storico e bellissimo. Così gremito è bello, si è riacceso l'entusiasmo a Milano e questo mi fa piacere. L'atmosfera era contraria a noi, si sono fatti sentire in modo importante. Mi auguro che accada lo stesso per noi quando giocheremo in casa".

"E in futuro? Cerco di vivere il presente, son successe tante cose. Ma sapete che da italiano ed ex ct della Nazionale l'Italia è nel mio cuore e non ci sarà problema tornare un giorno".