Tutto ciò che manca è il gesto, simbolico quanto necessario, di apporre una firma. Per il resto, ogni aspetto contrattuale è stato già definito. La durata sarà prolungata, passerà dal 2026 al 2029, e l'ingaggio arriverà a 9 milioni di euro più bonus. Di fatto, il rinnovo di Lautaro Martinez attende soltanto di essere formalizzato e per questo non c'è alcuna fretta.
L'argentino attualmente è impegnato con la nazionale in Copa America, al suo ritorno sarà fissato un appuntamento in sede così da procedere anche agli annunci di rito. Durante le negoziazioni, la volontà di proseguire insieme non è mai venuta meno. L'attaccamento del capitano è massimo, lo conferma la nuova scadenza così distante nel tempo che - se venisse interamente rispettata - farebbe toccare a Lautaro l'impressionante traguardo di undici anni in maglia nerazzurra. Martinez, infatti, è stato acquistato nel 2018 dal Racing de Avellaneda e da quel momento ha conquistato pian piano l'Inter, diventando il leader del progetto tecnico. Per il presente, ma soprattutto per il futuro.
La parola d'ordine, quindi, è continuità: in campo e in panchina, dal momento che anche la nuova intesa con Inzaghi è piuttosto vicina. Intercettato per le vie di Milano negli scorsi giorni, Alejandro Camaño aveva lasciato intendere che non ci sono altri argomenti da discutere. È soltanto una questione di quando, non di se. "Va tutto alla grande - aveva detto - non ci sono problemi e Lautaro è tranquillo e felice. La sua voglia di restare è stata decisiva, è una sua decisione ed è molto importante. Per la firma, saranno la società e il giocatore a scegliere il momento più opportuno. Sarà l'Inter a comunicarlo". La stessa linea è tenuta dalla dirigenza nerazzurra, nonostante il passaggio di proprietà a Oaktree. Il cambiamento non ha minimamente ridimensionato le ambizioni. Lo scudetto appena conquistato - con l'argentino che è stato capocannoniere con 24 reti - diventa un punto di partenza per nuovi traguardi, magari anche al di fuori dei confini nazionali. E in tal senso l'apporto di Lautaro è imprescindibile. A questo proposito Beppe Marotta, ad esempio, si è espresso così. "Lautaro sta manifestando le qualità che ha sempre avuto, gli mancava l'autorevolezza, che ha trovato con l'Inter. Non a caso è anche il nostro capitano e siamo contenti di aver sottoscritto il rinnovo di contratto. Vestirà nerazzurro ancora per qualche anno" ha garantito il presidente del club. Gli ha fatto eco il direttore sportivo, Piero Ausilio. "È stato detto più volte, sono cose che vanno solamente formalizzate: Martinez è preso dalla Copa America che ce lo porta via per qualche giorno. È tutto assolutamente a posto e definito, non c'è più nulla da discutere in termini verbali". Insomma, quando sarà l'ora, ci sarà semplicemente da impugnare una penna.
Fonte: Gazzetta.it