Inizia con tre big match la seconda giornata di Nations League. La Spagna asfalta la Svizzera 4-1 nonostante l’inferiorità numerica dal 20’ per il rosso rimediato da Le Normand. Joselu la sblocca, Fabian Ruiz raddoppia e Amdouni accorcia prima dell’intervallo. Per la squadra di Yakin pure una rete annullata a Omeragic. Poi nella ripresa le Furie Rosse dilagano con la doppietta dell’ex Napoli e il gol di Ferran Torres. Il solito Cristiano Ronaldo trascina il suo Portogallo contro la Scozia: entra al 45’ e a due minuti dalla fine realizza la rete decisiva. Finisce 2-1, segna ancora il neo azzurro McTominay. Alla Croazia basta una punizione di capitan Modric per battere la Polonia. Nella League C vola la Slovacchia di Calzona: in gol il centrocampista del Verona Duda su rigore e l’ex Reggina e Spezia Strelec. Nel gruppo 1 della League C la Svezia passeggia contro l’Estonia: doppietta di Gyokeres e rete di Isak. È 3-0 al 90’.
La Slovacchia di Calzona stende 2-0 l’Azerbaigian: in gol il centrocampista del Verona Duda su rigore e l’ex Reggina e Spezia Strelec. Alla Bulgaria basta una rete di Despodov per superare l’Irlanda del Nord. La Bielorussia si impone 1-0 sul Lussemburgo: decide Gromyko. Nella League D finisce 2-2 la sfida tra Gibilterra e Liechtenstein. La formazione di Funfstuck trova il pareggio addirittura al 104’, dopo ben quattordici minuti di recupero. Continua a fare bene la squadra di Knudsen. Dopo il successo contro la Svizzera, Eriksen e compagni superano pure la Serbia degli “italiani”. Tanti i giocatori di Serie A in campo: da Jovic a Samardzic, passando per Ilic e Pavlovic. Segna Gronbaek al 36’ e Yussuf Poulsen chiude i giochi al 61’. Quattro gol realizzati e zero subiti nel doppio impegno in Nations League per la Danimarca. Non ingrana la Serbia di Stojkovic.
La partita non si sblocca nel primo tempo nonostante le occasioni. A inizio gara Pjaca ha una buona chance, così come ce l’ha Kovacic al 17’. Gli uomini di Probierz provano a reagire prima dell’intervallo con Szymanski, nulla di fatto. Pure Lewandowski non riesce a incidere. Al 52’ una magia del solito Modric accende la sfida: il capitano della Croazia su punizione supera Skorupski. L’attaccante del Barcellona prova a creare pericoli a Livakovic, il risultato però non cambia. Finisce così. La formazione di Dalic ritrova il successo dopo il k.o. con il Portogallo. Segna ancora Scott McTominay. Il nuovo centrocampista del Napoli porta in vantaggio i suoi al 7’ con un gran colpo di testa. Aveva trovato il gol anche nella partita contro la Polonia. In campo pure l’altro azzurro Gilmour. Leao e Diogo Jota si muovono bene davanti, creano problemi alla difesa avversaria ma non riescono a pareggiare. Nella ripresa entra Cristiano Ronaldo, partito dalla panchina, al posto di Pedro Neto. E al 54’ ci pensa Bruno Fernandes a realizzare l’1-1 su assist di Leao. Dieci minuti dopo ancora McTominay impegna Costa. Poi all’88’ l’eterno Cristiano Ronaldo fa 901: con il destro buca la porta di Gunn e consegna la vittoria al Portogallo.
A Ginevra succede di tutto nel primo tempo: tre gol segnati, uno annullato e pure un cartellino rosso rimediato da Le Normand. La squadra di De la Fuente parte fortissimo: Yamal e Nico Williams corrono veloce sulle fasce, Rodri inventa per Joselu. Al 4’ l’esterno del Barcellona serve l’ex Real Madrid che di testa firma il vantaggio. Passano tre minuti e i padroni di casa ripartono in contropiede, Embolo trova Omeragic che pareggia. L’arbitro richiamato al Var però annulla per un fallo di mano precedente. Al 13’ la Spagna raddoppia con Fabian Ruiz: il centrocampista del Psg è il più veloce ad arrivare sul pallone dopo il tiro parato da Kobel a Nico Williams. Gli ospiti sembrano gestire bene il gioco, poi al 20’ Le Normand atterra Embolo lanciato in campo aperto: rosso diretto. Amdouni su quella punizione colpisce la traversa. Ma al 41’ trova in pieno la porta sfruttando un ottimo assist della punta del Monaco. Su Ginevra si abbatte il diluvio, il campo diventa più pesante e i ritmi nella ripresa si abbassano. Poche chance fino al 77’ quando Ferran Torres, entrato al posto di Yamal, riparte in contropiede sulla destra e serve Fabian Ruiz: doppietta per l’ex Napoli. La Svizzera alza troppo il baricentro e subisce pure l’1-4 proprio dall’attaccante del Barcellona.
Fonte: Gazzetta.it