La legge dei grandi numeri vale per (quasi) tutto, ma non per la Croazia. La nazionale balcanica quando si tratta di giocare una fase a eliminazione diretta, che sia all'Europeo o al Mondiale, ha una sola certezza: la partita difficilmente finirà al 90° e se lo farà saranno dolori.
Agli ottavi del Mondiale 2022 in Qatar la Croazia ha avuto la meglio del Giappone solamente ai rigori nonostante i favori del pronostico, ma del resto da quelle parti non è una novità.
E la nazionale di Dalic si è infatti ripetuta contro il Brasile ai quarti, ottenendo l'accesso in semifinale sul filo del rasoio.
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Croazia imbattibile dal dischetto
Come con il Giappone, anche contro il Brasile Livakovic è stato decisivo nella lotteria dal dischetto. Il portiere croato ha parato il primo rigore verdeoro a Rodrygo, prima del palo di Marquinhos che ha messo fine ai giochi.
Oltre alla prestazione di Livakovic, la statistica che salta all'occhio è che dai quarti di finale di Euro 2008 contro la Turchia solo una volta la partita in fase ad eliminazione diretta è terminata nei novanta minuti: la finale del Mondiale 2018 persa contro la Francia.
Da allora, infatti, sono state nove le partite disputate dalla Croazia dopo la fase a gironi tra Europei e Mondiali e in otto di queste occasioni la sfida si è protratta ai supplementari:
Competizione | Avversario | Turno | Esito |
Euro 2008 | Turchia | Quarti di finale | 2-4 dcr |
Euro 2016 | Portogallo | Ottavi di finale | 0-1 dts |
Mondiale 2018 | Danimarca | Ottavi di finale | 4-3 dcr |
Mondiale 2018 | Russia | Quarti di finale | 6-5 dcr |
Mondiale 2018 | Inghilterra | Semifinale | 2-1 dts |
Euro 2020 | Spagna | Ottavi di finale | 3-5 dts |
Mondiale 2022 | Giappone | Ottavi di finale | 4-2 dcr |
Mondiale 2022 | Brasile | Quarti di finale | 5-3 dcr |