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Calcio

Da Camarda a Zeroli fino a Comotto: Ibra sorride, il Milan ha un futuro d'oro

Luca Bianchin
Da Camarda a Zeroli fino a Comotto: Ibra sorride, il Milan ha un futuro d'oroN/A

La Nazionale Under 19 vista con l’Irlanda del Nord sembrava il Milan con qualche ritocco al computer. Francesco Camarda ha fatto due gol giocando tre anni sotto età, non esattamente abituale per un sedicenne. Kevin Zeroli ha segnato ancora, confermando di essere un bel progetto di centrocampista. Vittorio Magni è entrato nel secondo tempo e, neanche il tempo di rompere il fiato, ha crossato sul piede di Camarda: assist.

Davide Bartesaghi, sull’altra fascia, ha impressionato per il mix di tecnica e fisicità. Nel finale c'è stato spazio anche per Sia. Non giocavano contro il Brasile del ’70 (anzi…), ma la personalità colpisce: c’è una generazione milanista che, più che bussare alle porte del calcio di alto livello, sembra volerle sfondare. Questi giorni portano novità: in mattinata è arrivata l’ufficialità del primo contratto di Christian Comotto, figlio dell'ex calciatore Gianluca, domani ci sarà quella di Camarda. Milan Futuro arriva al momento giusto. Il Milan ha creato la seconda squadra, che giocherà nel girone B del campionato di C. Ignazio Abate, l’allenatore che ha fatto fare un salto di qualità a questi ragazzi, sarà curiosamente un avversario con la Ternana: appuntamento a Terni a inizio dicembre. Ora allena Daniele Bonera e il futuro, anche quello con la F minuscola, è tutto da scoprire e Zlatan Ibrahimovic osserverà tutto, in prima persona e attraverso Jovan Kirovski. Questi ventenni si confronteranno per la prima volta con gli adulti, non avranno vita facile ma i ragazzi crescono quando devono scalare i muri, non guardando il panorama dalle scale mobili. Insomma, il presente non è solo mercato. Francesco Camarda è il ragazzo in copertina perché è fuori dal tempo.

Camarda è del 2008 ma gioca regolarmente con i 2005 e dopo l’estate sarà atteso dagli adulti. Il particolare impressionante è che non considera le differenze: fa gol in tutti i campi, a tutti i portieri. Nell’ultimo anno ha esordito in Serie A, ha conquistato tutti in Youth League segnando anche in rovesciata al Psg, ha vinto l’Europeo Under 17 da miglior giocatore e trovato la porta anche all’Europeo Under 19. Il Milan è riuscito a tenerlo dopo complicata contrattazione e un mese dopo non si è pentito.

Kevin Zeroli è il suo capitano al Milan e in Nazionale. Durante l’anno è stato paragonato a Ruben Loftus-Cheek e sì, qualcosa c’è: gioca in mezzo, ha centimetri e fisico, attacca l’area con naturalezza. E’ nato nel 2005 a Busto Arsizio, dove Milan Futuro giocherà le prime partite della sua storia in campionato, ha cominciato dalle arti marziali, poi l’esempio del fratello lo ha portato al calcio. Nell’ultima stagione ha segnato a Newcastle e Borussia Dortmund, con cui ha fatto gol all’andata e al ritorno, e già un anno fa è stato in tournée con Pioli negli Stati Uniti. Magni e Bartesaghi sono i due terzini dell’Italia U19. Magni è un 2006 e gioca a destra, Bartesaghi un 2005 e gioca a sinistra. Magni è milanese, Bartesaghi brianzolo. Magni non ha mai vissuto la prima squadra, Bartesaghi ha 8 presenze con Pioli. Magni è più potente, Bartesaghi più tecnico.

Entrambi devono evolvere e possono essere in modo diverso terzini moderni. Bartesaghi è più conosciuto e ha papà che lo segue ovunque – sì, anche in Irlanda del Nord – mentre Magni sta accelerando, ha giocato molto a sinistra ma il suo futuro è a destra. Milan Futuro parte da loro ma va oltre. Alex Jimenez, per cui il Milan ha esercitato il diritto di riscatto, corre sulla fascia ma è molto diverso da Magni e Bartesaghi: è più rapido, offensivo, a volte disordinato ma creativo. E’ mancino ma nell’ultimo anno ha giocato molto a destra. Jan-Carlo Simic è stato un leader della Primavera, è un 2005 come Jimenez ma ha buone chance di andare all’estero a giorni e in ogni caso non farà parte di Milan Futuro. Noah Raveyre e Lapo Nava sono i due probabili portieri della squadra, con il francese che parte come titolare. Christian Comotto, figlio d'arte, è una mezzala tecnica, grande amico di Camarda, apprezzato per il talento. E poi Duțu appena arrivato dalla Lazio, Eletu che in mezzo al campo è stato un titolare della Primavera, il polacco Stalmach, il paraguaiano Cuenca, Chaka Traore che torna dal Palermo. Più Maximilian Ibrahimovic, che farà parte del gruppo e ha appena firmato il primo contratto col Milan.

Mettete un promemoria sullo smartphone per il 19 luglio 2029 e guardate dove saranno arrivati: qualcuno inevitabilmente deluderà ma è probabile che un paio di loro, nell'oroscopo, abbiano un appuntamento con San Siro.

Fonte: gazzetta.it