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Calcio

Da Coda a Iemmello, i senatori del gol in Serie B

Francesco Velluzzi
Da Coda a Iemmello, i senatori del gol in Serie BN/A
L'attaccante esperto fa la differenza? Samp, Südtirol, Bari e Cremonese lo sanno bene

Massimo Coda, 35 anni, Pietro Iemmello, Kevin Lasagna e Davide Adorni 32. Il primo, centravanti della Sampdoria specializzato in promozioni e il quarto, esperto difensore del Brescia, sono già andati a segno due volte, il secondo, bomber del Catanzaro e il terzo, nuovo colpo del Bari, hanno già colpito. Anzi, Lasagna ha pure fallito un calcio di rigore. Che significa? Che la B non può privarsi dell’esperienza. Che in un campionato lungo e logorante alla fine fa sempre la differenza. Non è un caso se Coda, che il 10 novembre ne fa 36, sia l’attaccante più richiesto ogni anno in B. Negli ultimi anni è stato al Lecce, al Genoa, alla Cremonese e solo con i grigiorossi ha mancato l’approdo in A che ora gli chiede la Samp appena passata dalla guida di Andrea Pirlo a quella di Andrea Sottil. I blucerchiati continuano a fidarsi dei grandi vecchi.

Hanno appena tesserato Marco Silvestri, 33 anni, portiere di grande livello in A e hanno in rosa ben 9 calciatori che hanno raggiunto i fatidici 30 anni, da Bereszynski a Romagnoli, da Ferrari a Borini. Come la Samp soltanto il Südtirol che tra i suoi nove che toccano ha pure dei recordman per il campionato. Il portiere, simbolo della storica squadra che è arrivata in B, Giacomo Poluzzi ha 36 anni, i pilastri della difesa sono l’intramontabile Andrea Masiello, 38 anni, e da questa stagione Luca Ceppitelli, 35, due che conoscono, e bene, sia la A che la B. Ma nella squadra allestita dall’ottimo Paolo Bravo figurano anche le "colonne" Tait e Casiraghi (31), Odogwu (33), e l’esperto Salvatore Molina (32). E resiste lo sloveno Jasmine Kurtic, pure lui a quota 35. Insomma, il tecnico Federico Valente sa con chi parlare e di chi si deve fidare. 

In Serie B ci sono 113 calciatori che hanno almeno 30 anni. Un passaggio che è toccato anche a Domenico Berardi, la stella di questo campionato, in forza a un Sassuolo che ha ringiovanito parecchio (oltre a lui solo Toljan e Obiang sono nell’elenco), ma aspetta il calciatore che dovrebbe, insieme a Laurienté ricondurlo in Serie A. A due passi da Sassuolo, a Reggio Emilia, dove giocano pure i neroverdi, c’è Luca Cigarini, regista di grande esperienza che è arrivato a 38 anni, ma è ancora una sapiente guida per il gruppo allenato da William Viali. A Reggio sono in 6 dai 30 in su. Ma chi si avvicina ai record di Samp e Südtirol sono Bari, Catanzaro e Mantova con 8 elementi in rosa. La Cremonese è a 7 con il talentuoso Franco Vazquez che ha 35 anni ed è già andato a bersaglio. 

Di solito i più ricercati sono gli attaccanti perché la loro esperienza in area è quella che serve. E’ stato a un passo da vari club Gianluca Lapadula, poi rimasto a Cagliari, non è ancora uscito dai radar Ciccio Caputo (37), più vicino alla C, come Mattia Destro (33). Entrambi sono svincolati. Ma le punte di valore sono pepite. Basta guardare Falletti (31) e appunto Lasagna a Bari, Strizzolo (32) a Cosenza, Galuppini (30) a Mantova, Maistrello (31) a Cittadella, La Mantia (33) a Catanzaro dove il trentaduenne Iemmello è vicino al rinnovo. E poi Finotto (31 alla Carrarese, e soprattutto Defrel (33) al Modena. Poi Garritano e Canotto (30) al Frosinone, Simy e Torregrossa (32) alla Salernitana, Falcinelli (33) e Colak (30) a Spezia, Insigne e Di Francesco (30 ) a Palermo. Ma c’è anche chi ha deciso che dei trentenni e ultratrentenni se ne infischia. La Juve Stabia creata dal giovane Matteo Lovisa, ne ha solo due, proprio come lo Spezia.

Fonte: Gazzetta.it