La crisi del Barcellona potrebbe finire da un momento all'altro. Se già dal punto di vista tecnico, inteso di campo, la squadra ha iniziato a girare nuovamente dopo l'arrivo in panchina di Xavi al posto di Koeman, anche dal punto di vista societario sembra che le cose stiano realmente cambiando in poco tempo.
La crisi del Barcellona
Il Barcellona, infatti pare stia per chiudere un affare importantissimo che risolleverebbe in maniera evidente le casse del club catalano. I blaugrana hanno risentito in maniera particolare delle conseguenze legate al Covid-19 e alcuni giocatori sono stati costretti a lasciare la squadra. Leo Messi è, ovviamente, la stella più importante da citare in merito.
E nella prima parte di stagione il Barcellona ne ha risentito anche in campo: risultati non all'altezza del club hanno condizionato il girone d'andata dei blaugrana e l'eliminazione dalla Champions scivolando in Europa League.
Barcellona-Spotify, un'offerta irrifiutabile
Dalla Spagna sono convinti che il club catalano stia per chiudere un accordo pubblicitario con Spotify da milioni e milioni di euro. L'azienda svedese, leader nel settore della musica online, ha provato diverse volte a entrare nel mondo dello sport e l'offerta fatta al Barcellona sembra essere davvero irrifiutabile: 280 milioni di euro circa per i prossimi tre anni.
Si inizierebbe dalla prossima stagione, dunque, per terminare il contratto in quella 2024/2025. Oggi il Barcellona percepisce 55 milioni da Rakuten, 10 da Beko e 3,5 da Stanley per la squadra femminile. Dunque, va da sé che con un accordo come quello con Spotify la situazione economica del Barça cambierebbe a dismisura.
Cosa chiede Spotify?
Ovviamente per una sponsorizzazione così espansiva, Spotify chiede tanto. Innanzitutto il cambio dello sponsor sulla maglietta da gioco, sia maschile che femminile, con l'innesto sulla parte frontale del nome e del marchio dell'azienda svedese.
La scritta Spotify, inoltre, dovrebbe apparire anche sulle maglie d'allenamento del Barça, sul retro, dove ore si legge lo sponsor Beko. Ma non è finita qui. Perché la rivoluzione più importante collegata a questo nuovo accordo economico potrebbe essere quella dello stadio: Spotify, infatti, chiede i diritti del nome dell'impianto Camp Nou, a cui potrebbe aggiungersi - prima - il nome della piattaforma di streaming musicale.
La stessa scritta dovrebbe, inoltre, apparire anche sulle tribune dello stadio.