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Calcio

Dea d'attacco: Gasp a Liverpool per aggredire. Miranchuk-Scamacca: da loro le idee e i gol

Matteo Brega
Dea d'attacco: Gasp a Liverpool per aggredire. Miranchuk-Scamacca: da loro le idee e i golN/A
Non solo difesa per l’Atalanta ad Anfield. Prova a sorprendere per passare il turno

Gian Piero Gasperini conosce la storia di Anfield e la storia dell’Atalanta a Anfield. Il 25 novembre 2020 c’era lui a guidare la Dea nella vittoria per 2-0. Quella sera, giocata senza pubblico, resterà per sempre. I gol di Ilicic e Gosens regalarono ore lenitive al popolo bergamasco schiacciato dal Covid. Domani sera il pubblico ci sarà, ma Gasperini saprà mantenere l’equilibrio e trasmetterlo ai suoi.

Per aggredire i Reds bisogna vedere rosso ma con astuzia. Serviranno idee e corsa. Serviranno sensi sviluppati. Quello del gol di Gianluca Scamacca e quello dell’inventiva di Aleksey Miranchuk tanto per iniziare. All’Atalanta che questa sera proverà ad aggredire il Liverpool serviranno tante cose che ci sono nello spirito e nei pensieri del calcio di Gasperini. Jurgen Klopp lo sa che non sarà una serata di festa. Scamacca ha anche concetti personali da sviluppare questa sera a Anfield. Ha affrontato i Reds solo una volta in carriera, quando giocava con il West Ham. Era il 19 ottobre 2022, vittoria 1-0 dei Reds e Gianluca in campo per tutta la partita senza riuscire a scalfire la marcatura di Virgil van Dijk.

Ecco, l’incrocio di oggi e del ritorno a Bergamo servirà pure a lui per accrescere le conoscenze del calcio d’alto livello. Quello che a Bergamo gli propongono da quando è arrivato e quello che il c.t. Luciano Spalletti vorrebbe assorbisse per poterci fare un pensiero in vista dell’Europeo della prossima estate. Scamacca avrà gli occhi di uno dei migliori marcatori del mondo addosso. E dovrà pertanto essere centrato per tutta la partita in maniera da fungere come riferimento offensivo dei suoi in ogni momento. L’onda per altro è molto alta. Scamacca ha segnato sia all’andata sia al ritorno contro lo Sporting nel turno precedente di Europa League. E in campionato sono due giornate consecutive che lascia il segno tra Napoli e Cagliari. Non ha segnato a Firenze, nell’andata della semifinale di Coppa Italia, subentrando, in una serata finita non bene per l’Atalanta (1-0 per la Viola). Scamacca è “on fire” in questo 2024 con 5 gol segnati (oltre ai già citati, anche quello contro l’Udinese).

E poi la campagna europea gli mette davanti un’opportunità notevole. Scamacca infatti è a soli due gol da Josip Ilicic come miglior marcatore dell’Atalanta in una singola stagione nelle principali competizioni europee (ne fece cinque nella Champions League nel 2019-20). Il talento Miranchuk Tra coloro che innescheranno il centravanti ci sarà Miranchuk. Anche lui sta vivendo un 2024 davvero interessante. A parte il passaggio a vuoto del Franchi in Coppa Italia - situazione un po’ diffusa quella sera in casa bergamasca - si ricordano solo cose belle del russo. La prestazione eccellente al Maradona contro il Napoli (gol e assist), la partita determinante contro il Sassuolo in Coppa Italia (anche lì gol e assist), l’assist al Milan sempre in Coppa, i tre assist tra andata e ritorno contro lo Sporting negli ottavi di Europa League, il gol nell’amichevole con la Russia contro la Serbia. C’era anche lui quel 25 novembre del 2020 a Anfield. Subentrò a Matteo Pessina nel finale. Il suo ingresso servì per avere un giocatore in grado di tenere la palla lontana dall’area nel tentativo finale dei Reds di riaprire la partita. Anche lui conosce la storia di quella notte.

Fonte: Gazzetta.it