Quante squadre può avere al massimo l'Italia il prossimo anno nelle coppe europee? Potrebbero addirittura essere 10, ipotesi alquanto improbabile ma non impossibile. Al momento la Serie A ha diritto a quattro formazioni in Champions, due in Europa League e una in Conference League. La base di partenza rimarrà questa anche in futuro. Il prossimo anno, però, le iscritte alle coppe europee saranno 8 se l'Italia si classificherà in uno dei primi due posti del ranking stagione Uefa 2023-24 guadagnerà un posto in più in Champions, passando a 5. Attualmente è prima e i risultati dell'andata dei quarti non fanno altro che rafforzare la posizione e pure la convinzione, basti pensare al 3-0 dell'Atalanta ad Anfield. Come detto, questo posto in più sarà nella nuova Champions allargata. Con 8 squadre, dunque, il nostro Paese avrà 5 formazioni in Champions, due in Europa League e una in Conference League.
Vediamo però cosa dovrebbe accadere perché l'Italia abbia altri due posti nelle coppe europee 2024-25. In passato avevamo ipotizzato la possibilità di arrivare addirittura a 11, scenario già allora molto improbabile e rivelatosi impossibile con l'eliminazione della Lazio e del Napoli agli ottavi di Champions con il Bayern Monaco e il Barcellona. Biancocelesti e tricolori avrebbero dovuto infatti vincere la massima competizione continentale per raggiungere la quota massima e al tempo stesso avrebbero dovuto chiudere la stagione in A fuori dai posti che qualificano all'Europa. Il contingente di una nazione aumenta infatti solo se la vincente di una coppa europea non si qualifica attraverso il campionato (o la coppa nazionale) per una qualsiasi competizione europea della stagione successiva. Servirebbe che una tra la Roma e l'Atalanta vincesse l'Europa League e, contestualmente, che non si qualificasse tramite il campionato o la Coppa Italia (solo la Dea delle due è in corsa) per nessuna coppa europea 2024-25.
Il Milan, attualmente ai quarti di Europa League, non può finire fuori dai primi otto posti avendo 24 punti di vantaggio sul Torino nono. E dunque i rossoneri non possono regalare all'Italia un posto in più neppure se alzeranno l'Europa League. Dunque una tra Roma e Atalanta, in caso di successo in Europa League e di mancata qualificazione alle coppe, farebbe salire a sei le formazioni nella prossima Champions: le prime 5 della Serie A più Atalanta o Roma. Resta poi la Fiorentina, che dovrebbe vincere la Conference per tenere in piedi il discorso. Se come ci auguriamo i viola riusciranno ad alzare la coppa ad Atene il 29 maggio e arrivassero in Serie A dal nono posto in giù, senza vincere la Coppa Italia, si guadagnerebbero l'Europa League, assieme alla sesta e settima della A, mentre l'ottava andrebbe in Conference League. Difficile? Sì. Complicato? Assolutamente. Improbabile? Altrettanto. Impossibile? No.
Fonte: Gazzetta.it