Dybala ha trovato l'accordo con l’Al-Qadsiah, ma adesso è la Roma che sembra dubbiosa nel sedersi al tavolo della trattativa. O, almeno, che aspetta di capire e vedere. Insomma, il caso-Dybala si arricchisce di un ulteriore colpo di scena, con la parti (Dybala e il club giallorosso, appunto) che in questo momento si stanno parlando per cercare di trovare una soluzione. Un incontro faccia a faccia, dal quale potrebbe/dovrebbe esserci la fumata bianca. In un senso o nell'altro. Insomma, oggi Paulo Dybala ha deciso di accettare l'offerta degli arabi dell’Al-Qadsiah, un faraonico contratto triennale da 20 milioni più bonus, che possono far salire facilmente l'ingaggio del fantasista argentino a 25 milioni l'anno, per una cifra totale di circa 75 milioni.
Dopo giorni di pensieri e titubanze, Dybala ha deciso quindi di dire sì all’offerta arrivata il primo agosto e poi ritoccata (a rialzo) strada facendo. Di mezzo c'è anche un suo amico, Mauro Cetto, capo-scout del club arabo e compagno di squadra di Dybala al Palermo. Uno dei primi ad essere informato della decisione di Dybala è stato proprio lui, con l'argentino della Roma che questa mattina si è regolarmente allenato con la squadra, a Trigoria (alcuni tifosi lo hanno aspettato e acclamato all’uscita, regalandogli anche un paio di quadri personalizzati). Poi Dybala ha avvertito la Roma, la quale però vuole capire bene la situazione. A Trigoria, infatti, continuano ad affermare di non aver ancora mai ricevuto alcuna offerta dall'Al-Qadsiah, che sembra orientato ad offrire alla Roma 3 milioni (più 5 di bonus) per il cartellino della Joya. Per chiarirsi, dunque, incontro in corso tra le parti, con da una parte i dirigenti giallorossi e dall'altra Carlos Novel, il nuovo procuratore di Dybala. Alla fine, quasi sicuramente, arriverà una fumata bianca. In un senso o nell’altro, che Dybala vada (assai più probabile) piuttosto che resti in giallorosso.
Fonte: gazzetta.it