Nulla è per caso: e così, alla fine, il cerchio si chiude. Mai potrà essere un giorno qualunque - nell'universo milanista, ma non solo - questo 12 giugno, primo anniversario della scomparsa di Silvio Berlusconi, scelto da Adriano Galliani anche per annunciare il nome del nuovo allenatore del Monza, Alessandro Nesta, contratto annuale con rinnovo automatico al verificarsi di particolari condizioni. Proprio lui è il prescelto, in una sorta di viaggio nel tempo che da oggi si arricchisce di un nuovo capitolo, sempre nel nome dei colori rossoneri. L'ex difensore era infatti approdato al Milan di Berlusconi e Galliani il 31 agosto 2002, dove in dieci anni, come ha ricordato lo stesso a.d. del club brianzolo, "ha vinto due Champions, supercoppe europee e mondiali per club, scudetti, coppe Italia e Supercoppe italiane".
Un ciclo incredibile di successi al quale Galliani ha augurato di avere "le stesse capacità e la stessa buona sorte di Arrigo Sacchi nel Milan, che arrivò dopo avere fatto solo un anno di B con il Parma neopromosso e Raffaele Palladino a Monza. Lui mai aveva allenato fra i professionisti". Per Nesta, che sarà formalmente in carica dal prossimo 1° luglio, si tratterà del debutto assoluto su una panchina di Serie A: "Ma lui è cresciuto moltissimo - ha spiegato Galliani -. Ha fatto il suo percorso partendo da Miami. Viene fra l'altro da un ottimo campionato con la Reggiana e la nostra decisione è arrivata anche valutando questo aspetto".
Fonte: gazzetta.it