I Mondiali del 2030 sono ancora lontani. Ma a Casablanca, una delle città principali del Marocco che ospiterà la manifestazione con Portogallo e Spagna, vogliono fare le cose per bene. Ed ecco quindi le immagini del Grand Stade Hassan II (il nome del padre del monarca Muhammad VI), il catino che conterrà 115.000 spettatori e sarà il più grande del calcio planetario. Lo stadio è stato progettato dagli architetti parigini Oualalou + Choi insieme a Populous, il leader mondiale nella creazione di strutture sportive. E s’ispira all’estetica dei tipici eventi di convivialità marocchina, conosciuti con il nome di “moussem". La struttura è coperta da un grande tetto a tenda che si staglia maestoso sul paesaggio boschivo circostante.
Alle due estremità del gigantesco catino, tre spalti scoscesi e compatti. Ciascuno ospita 29.500 spettatori. Cinque differenti aree, lungo ciascuna delle tribune principali ai lati del campo, sono dedicate all’ospitalità e accolgono 12.000 ospiti anche nei box privati e in più c'è la tribuna reale. Lo stadio è coperto da un tetto spettacolare realizzato in una rete di alluminio. Un anello di 32 gradinate sostiene il tetto e il catino, creando ingressi monumentali punteggiati da giardini creati su piattaforme rialzate a 28 metri dal suolo. Questi giardini creano un'oasi verde sotto l'involucro traslucido del tetto. Aspetto amplificato dalla presenza di ulteriori giardini botanici collocati al livello del suolo, sotto le aree esterne della copertura. Lo stadio sarà del tutto conforme ai requisiti FIFA e sarà anche la sede dei due club locali che sono il Raja e il Wydad. Le operazioni di preparazione per i lavori preliminari sono in corso su un sito di 100 ettari nella città di El Mansouria, provincia di Benslimane, 38 km a nord di Casablanca. Il finanziamento pubblico del progetto è stato approvato ad ottobre 2023.
Fonte: gazzetta.it