Quattro gol in casa dell'Empoli e tre punti per chiudere con il sorriso il girone d'andata in Serie A TIM. Il Milan torna dal Castellani con qualche fantasma in meno e 42 punti in classifica, uno solo in meno rispetto alla passata stagione chiusa da "campione d'inverno".
Soddisfatto della prestazione dei rossoneri il mister Stefano Pioli: "Segnare quattro gol contro un avversario così difficile da affrontare è una grande cosa - ha commentato a DAZN -. Giroud ha lavorato bene tra i difensori centrali avversari, ma siamo stati bravi a colpire al momento giusto".
Umiltà e cinismo
"Tutte le vittorie valgono tre punti, ma alcune vittorie pesano di più e questa contro l'Empoli è una di quelle visto il nostro momento" ha continuato Pioli a fine partita.
Decisiva la mossa di schierare Kessie trequartista: "E' stata una scelta tattica per mettere sotto pressione il loro regista e avere presenza fisica in area. Kessie ha tempi di inserimento e capacità realizzativa, è stato bravo a farsi trovare pronto".
La crescita
"Questo Milan è cresciuto molto, soprattutto attraverso le difficoltà e la Champions. Quando vinci sempre rischi di adagiarti, invece prendendo qualche schiaffo si impara di più - ha commentato Pioli -. Abbiamo ancora margini di crescita, vogliamo competere per vincere".
Nel mirino l'Inter: "E' la squadra favorita del campionato. L'anno scorso ci hanno dato 12-13 punti di distacco e sono un gruppo molto forte. Noi vogliamo fare meglio dell'anno scorso come punteggio".