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Ferrán Torres al Barcellona: il primo colpo voluto da Xavi, dove e come può giocare nei blaugrana

Max Cristina
Ferrán Torres al Barcellona: il primo colpo voluto da Xavi, dove e come può giocare nei blaugranaDAZN
Acquisto di lusso per il Barcellona nel mercato invernale, strappato il talento classe 2000 al Manchester City per 55 milioni di euro più bonus. Lo ha voluto Xavi, ecco come lo utilizzerà

Il primo colpo del mercato invernale 2022 è del Barcellona. Il club catalano, su precisa richiesta di Xavi, si è assicurato Ferrán Torres dal Manchester City per 55 milioni di euro più bonus. Un colpo di lusso per una società in piena rivoluzione dopo i recenti problemi finanziari.

Le cifre sono importanti, ma il profilo di Torres – che noi italiani ricordiamo bene nell’1-2 di San Siro in Nations League - è nel mirino dei catalani già dai tempi del Valencia. Nel 2020 nella corsa al talento classe 2000 la spuntarono i Citizens, ma ora è tempo per Ferrán e il Barcellona di convolare a nozze. A celebrare la cerimonia sarà Xavi.

Ferran Torres Manchester City 2021 22

Chi è Ferrán Torres

Ferrán Torres è uno dei talenti più riconosciuti della nuova generazione di calciatori spagnoli, quella su cui Luis Enrique sta puntando per riportare in alto le Furie Rosse.

Classe 2000, Torres ha fatto il suo esordio in prima squadra con il Valencia a soli 17 anni in una partita di Copa del Rey, fornendo un assist, completando il percorso interno del club partendo dal settore giovanile prima di entrare in pianta stabile tra i grandi.

Caratteristiche

Ferrán Torres è principalmente un'ala destra dalla grande velocità, dotato di una buona accelerazione unita a dribbling efficace e facilità di cross, sia da fermo che in corsa.

La sua duttilità però lo ha portato negli anni a essere schierato anche sulla parte sinistra del campo, e qualche volta da falso nueve grazie a una tecnica di base sopraffina e tipicamente spagnola.

Proprio per la sua abilità ad andare sul fondo, ma anche nel tagliare il campo accentrandosi per puntare l'area di rigore avversaria, Ferrán Torres è schierato con efficacia ai due estremi del tridente d'attacco.

Dribbling potente

Nei primi anni di carriera Ferrán Torres si è messo in mostra anche per un buon dribbling, ma diverso rispetto agli altri giocatori spagnoli. Poche finte sul posto, piuttosto la capacità di lasciare l'avversario piantato a terra sfruttando una potenza muscolare sopra la media.

Un'arma letale quest'ultima, per andare sul fondo e crossare sulla destra o accentrarsi quando parte da sinistra.

Con il passare delle stagioni sta crescendo anche in fase realizzativa, come purtroppo per l'Italia ha messo in mostra a San Siro.

Carriera

Cresciuto nelle giovanili del Valencia, ha esordito in prima squadra a 17 anni tra Coppa del Re e Liga, diventando prima una costante nelle rotazioni tecniche e poi uno dei titolari dalla seconda stagione.

Nel 2018/19 ha conquistato il suo primo - e unico - trofeo con il Valencia in carriera, la Coppa di Spagna, mentre nel novembre 2019 si è messo in mostra sul palcoscenico europeo trovando la prima rete in Champions League a 19 anni.

Per blindarlo e proteggersi dagli assalti di Barcellona e Real Madrid, il Valencia ha ritoccato diverse volte la clausola rescissoria presente nel contratto: dai 25 milioni a seguito del debutto in prima squadra, ai 100 milioni pattuiti a seguito del primo rinnovo firmato.

Il Manchester City

Nell'agosto 2020, un mese prima dell'esordio in Nazionale, su Torres è arrivata la mano di Pep Guardiola che lo ha fortemente voluto al suo Manchester City.

Le cifre non hanno toccato quelle impostate nel contratto: 23 milioni di euro più 12 di bonus, per un contratto di cinque anni. Maglia numero 21 ereditata dal leggendario David Silva.

Nella prima stagione, quella scorsa, sono sette i gol in Premier League, quattro nelle coppe inglesi ma soprattutto quattro reti in sei presenze di Champions League.

In questa stagione ha giocato molto poco per via di un brutto infortunio rimediato con la Nazionale in Nations League.

Ferran Torres Spagna 2021

Con la Nazionale spagnola

Con le Furie Rosse di Luis Enrique, Ferrán Torres ha affinato la sua capacità realizzativa. I numeri e le medie con la Spagna sono più alti rispetto a quelli con i club: 22 presenze, 12 reti.

Le ultime a San Siro contro l'Italia nella semifinale di Nations League. Il secondo punto più alto della sua carriera in nazionale dopo la tripletta, sempre in Nations League, nel 6-0 contro la Germania.

Nelle ultime quattro presenze con la Spagna, Torres ha realizzato quattro gol dopo averne realizzati due nelle sei presenze a Euro 2020, contro Slovacchia e Croazia.

Il brutto infortunio

Nella giovane carriera di Ferrán Torres c’è stato spazio per un solo infortunio importante, quello rimediato in Nations League con la Spagna proprio contro l’Italia nel settembre 2021.

Frattura al piede, sottovalutata all’inizio tanto che lo stesso Torres è stato schierato nella finale contro la Francia. Due mesi e mezzo di stop per l’attaccante del Manchester City e assoluto riposo.

Xavi, Barcellona

Dove giocherà con Xavi

Prima di Xavi lo ha scelto Guardiola al Manchester City; Luis Enrique lo ha esaltato con la Nazionale. Insomma, il profilo di Ferrán Torres è uno di quelli che si incastra perfettamente con la filosofia di calcio del Barcellona e con Xavi non sarà diverso.

Nel 4-3-3 imbottiti di giovani delle prime uscite del nuovo tecnico, Torres potrà giocare indistintamente a destra o a sinistra, spostandosi più volte anche nel corso dello stesso match.

Da Torres, Xavi si aspetta qualità ed esperienza nonostante la giovane età, ma soprattutto quel carisma che troppo spesso è sembrato mancare in questa fase di ricostruzione.

Colpo o azzardo?

Tutta la pressione del caso su Ferrán Torres deriverà dall’esborso economico deciso dal Barcellona: 55 milioni di euro più bonus. Non una cifra folle visti i tempi, ma sicuramente data la situazione finanziaria del club la differenza tra colpo e azzardo è decisamente sottile.

La risposta la potrà dare solo il campo, ma certo è che il colpo di lusso sparato dai blaugrana nel mercato di gennaio ha tutta l’aria di essere l’ultima pallottola, quella da non sprecare. In caso di flop le conseguenze tecniche, ma soprattutto economiche potrebbe essere importanti.