Il Manchester United ha esonerato Erik Ten Hag. L'allenatore olandese, 54 anni, è stato informato della decisione nella mattinata di oggi e lascia la panchina dei Red Devils dopo due anni e mezzo conclusi con la sconfitta di domenica contro il West Ham, lasciando la squadra al 14° posto nella classifica di Premier dopo un inizio di stagione da quattro vittorie in quattordici partite giocate in tutte le competizioni. A luglio gli era stato prolungato il contratto di un anno, fino al 2026. Nell'immediato il futuro della panchina dello United si chiama Ruud Van Nistelrooy, 48 anni, storico attaccante dei Red Devils dal 2001 al 2006 chiamato in estate per rinforzare lo staff tecnico del connazionale Ten Hag. Si tratta di una soluzione ad interim in attesa di decisioni definitive, visto che alle porte c'è mercoledì sera la partita degli ottavi di coppa di lega in casa contro il Leicester, mentre domenica arriva a Old Trafford il Chelsea.
Arrivato a Manchester nell'estate 2022 dall'Ajax, con cui tre anni prima aveva raggiunto perfino la semifinale di Champions League, Ten Haag allo United ha vinto la Carabao Cup al primo anno e la FA Cup al secondo, chiudendo però in Premier League solo al terzo posto la prima stagione e addirittura all'ottavo posto l'anno scorso (peggior piazzamento in campionato dal 1990), fermandosi in coppa due anni fa ai quarti di Europa League e l'anno scorso alla fase a gironi di Champions. Al momento dell'esonero, con 11 punti in nove partite in Premier frutto di tre vittorie, due pareggi e quattro sconfitte, lo United si trova adesso a -7 dalla zona Champions. In estate il club aveva sondato le posizioni di Tuchel, Pochettino e De Zerbi - tutti adesso finiti su un'altra panchina - poi il comproprietario Ratcliffe e il ds Brailsford avevano deciso di andare avanti con Ten Hag.
Fonte: gazzetta.it