Milan-Fiorentina , ultimo match del 2022 per rossoneri e viola, è terminato sul punteggio di 1-1. Ospite di DAZN , Vincenzo Italiano ha analizzato la prestazione dei suoi nel big match di San Siro. L'amarezza per aver perso 3 punti nei minuti di recupero è palpabile: " Non portiamo a casa punti in una partita in cui meritavamo ampiamente . E mi dispiace".
Le parole di Italiano a DAZN
Il tecnico viola ha parlato di un primo tempo più ordinato "dove abbiamo fatto meglio, poi si è aperta di più la partita con diverse occasioni. Potevamo andare in vantaggio noi, ma alla fine è stata l’ennesima partita persa senza punti nei minuti finali. Su questo aspetto dobbiamo crescere, non è la prima volta".
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"DOBBIAMO CRESCERE, EPISODIO DECISIVO"
Da bordocampo Marco Parolo ha sottolineato il dominio viola nel primo tempo: "Grande prova difensiva con linea alta, nel secondo tempo hai provato a cambiare qualcosa. Forse andava chiusa prima la partita". Italiano arricchisce l'analisi: "Noi siamo venuti a San Siro cercando di non buttare via palloni, perché il Milan è bravo a creare situazioni e pericoli . Nel primo tempo lo abbiamo fatto in maniera egregia, mentre nel secondo abbiamo sbagliato a non chiudere un match che potevamo portare noi a casa".
Per l'allenatore la Fiorentina "deve crescere e maturare , perché non è la prima volta che commette questo tipo di errori. Un po' nel secondo tempo non mi è piaciuto il fatto che ci siamo allungati troppo , ma giocavamo contro il Milan, contro la squadra più forte del campionato . Qualcosina la devi concedere. Il problema è che quando loro fanno la stessa cosa con te li devi castigare. L’episodio ti fa perdere una partita in bilico , è normale”.
IL TREQUARTISTA
"Con il trequartista, il nostro attaccante è costretto ad attaccare la profondità ed è quello che sto chiedendo a loro", ha proseguito Vincenzo Italiano parlando di tattica. "Spesso prima volevamo palla nei piedi, mentre oggi qualcosa è migliorato. Oggi bene, soprattutto Barak nel primo tempo . Siamo cresciuti rispetto ad un mese fa, siamo un'altra squadra ".
LA QUESTIONE NICO GONZALEZ
Già il direttore generale della Fiorentina, prima del martch, era intervenuto sulla situazione poco simpatica di Nico Gonzalez , "accusato" di avere la testa già al Mondiale e non alla squadra. Italiano sembra confermare la considerazione: "Un giocatore quando non è a disposizione non è solo per un problema fisico, anche dal punto di vista mentale ed è come se fosse infortunato ".
GLI OBIETTIVI VIOLA
L'allenatore ha infine parlato degli obiettivi della squadra. "Il nostro intento è quello di preparare un playoff in Conference League , risalire in campionato e alla ripresa dobbiamo cercare di far punti".