Se segna lui sono punti assicurati. Manuel Fischnaller, nuovo capocannoniere del girone B della Serie C con 7 gol (come Cicerelli della Ternana), è sempre più il leader di una Torres che ha staccato Ternana ed Entella e resta la prima rivale del lanciatissimo Pescara. Gli abruzzesi macinano vittorie (6 di fila), i sardi provano a rispondere. Grazie soprattutto al 33enne "Fisch", che in poco più di un anno, facendo benissimo il suo mestiere, ovvero segnare, è diventato praticamente sassarese ad honorem. Dopo i 2 gol contro il Perugia nel turno infrasettimanale, l’allenatore torresino Alfonso Greco ha detto, scherzando ma non troppo: “Fischnaller andrebbe clonato, più gioca più si diverte”. Beh, ai tifosi rossoblù non dispiacerebbe affatto. Perché Manuel, che in carriera ha segnato più di 100 gol in C, girando mezza Italia tra la sua Bolzano, Catanzaro, Alessandria, Fermo (più una parentesi in B con la Reggina) e dall’estate 2023 è a Sassari, oggi è l’uomo a cui la Torres chiede di fare la differenza. Un anno fa di questi tempi la squadra sarda sognava grazie alla partenza a razzo (7 vittorie di fila) e duellava col Cesena, ora con meno clamore ma più consapevolezza i punti sono comunque 25: tanti, grazie alle 5 vittorie di fila lontano dalla Sardegna e al ritrovato successo in casa con il Perugia, con l’urlo del Vanni Sanna in festa che mancava addirittura da fine agosto. E in prima pagina c’è sempre Fischnaller.
L’attaccante altoatesino ha segnato al debutto con la Vis Pesaro, ne ha infilati tre di seguito contro Pineto, Sestri Levante e Gubbio, e poi ecco il gol in casa Legnago e la doppietta che ha rimandato i sogni di gloria del Perugia. Gol sempre pesanti, visto che a parte il pari in casa con il Pineto per il resto il suo nome nel tabellino dei marcatori ha sempre portato la vittoria alla Torres. Di potenza, di astuzia, a due passi dal portiere, da fuori area. Quando si tratta di segnare, il numero 20 non pecca certo di timidezza: lo sa fare in ogni modo. Come a Sassari hanno imparato bene a vedere già l’anno scorso: Manuel ha chiuso la stagione regolare a 11 gol, spremendosi per mesi e – purtroppo per la Torres – arrivando forse stanco nello sprint-playoff finito al primo incrocio, contro il Benevento. Adesso i sassaresi ci riprovano: la dirigenza Abinsula e il presidente Stefano Udassi sanno di poter contare sul nome giusto al posto giusto: Fischnaller. La Torres del miracolo secondo posto 2023-24 ha venduto Ruocco al Mantova, ma accanto a Fisch ci sono sempre gli altri attaccanti Scotto e Diakitè, più il corazziere Nanni. Con Guiebre, arrivato la scorsa estate e uno dei più positivi finora, c’è grande intesa: sulla sinistra è un martello e i suoi assist si stanno rivelando preziosissimi per Manuel. Che oggi dice: "Per strada mi fermano tutti, dai bambini ai signori. Anche a me è venuta la febbre da Torres". Una febbre che Sassari vuole continuare ad avere, con Fischnaller sempre al comando.
Fonte: gazzetta.it