Error code: %{errorCode}

Calcio

Follia Ronaldo: dà una gomitata, viene espulso e minaccia l'arbitro. Due partite di stop

Francesco Albanesi
Follia Ronaldo: dà una gomitata, viene espulso e minaccia l'arbitro. Due partite di stopN/A
Il gesto del portoghese nei minuti finali della Supercoppa d'Arabia persa dal suo Al Nassr contro l'Al Hilal
Psicodramma Ronaldo. Gomitata ad un avversario, rosso e minaccia all’arbitro col pugno. Questo quanto è successo nella semifinale di Supercoppa d’Arabia tra Al Hilal e Al Nassr, vinta da Milinkovic e compagni per 2-1 (in finale ci sarà l’Al Ittihad di Benzema). Una partita che valeva la stagione per CR7, specie per addolcire un divario in campionato troppo ampio per sperare ancora in una rimonta per il titolo. Una gara importante anche per fermare il monopolio di vittorie dell’Al Hilal, che con questo successo sale a 33 vittorie consecutive tra tutte le competizioni, record nella storia del calcio. Insomma, serviva il peso del fuoriclasse, reduce da due triplette consecutive in Saudi League nelle ultime due settimane. Nulla di tutto ciò.  A incriminare il cinque volte pallone d’Oro è stato un gesto di reazione nei confronti di Al Bulayhi. Minuto 86, l’Al Hilal conduce per 2-0 grazie ai gol di Al Dawsari e Malcom. Gli animi sono già tesi per via dei contrasti violenti a metà campo. Il difensore saudita interviene in scivolata, mandando la palla in rimessa laterale. Ronaldo arriva come un treno per velocizzare le operazioni di battuta e si scontra con l’avversario: faccia a faccia, Al Bulayhi a terra. Per l’arbitro è rosso diretto, con CR7 – infuriato – che mima anche il pugno nei confronti del direttore di gara, salvo poi uscire dal terreno di gioco applaudendo ironicamente e beccandosi dai tifosi dell’Al Hilal l’ennesimo coro provocatorio “Messi, Messi, Messi”. A nulla servirà il gol di Manè al 97’. L'attaccante ex Real Madrid e Juventus è stato comunque "graziato" dal giudice sportivo della Saudi League, che l'ha sospeso per due partite. Non è la prima volta che Cristiano si rende protagonista di queste reazioni. Anzi. Lo scorso agosto, in finale di Champions araba contro l’Al Hilal – vinta grazie ad una sua doppietta -, il portoghese si infilò una mano nel fondoschiena salvo poi spalmarla sulla faccia dello stesso Al Bulayhi, già noto per aver provocato Messi lo scorso Mondiale in Arabia-Argentina. Lo scorso febbraio, invece, il Comitato etico e disciplinare della Federcalcio saudita aveva punito CR7 con una giornata di squalifica in campionato dopo il gesto osceno rivolto ai tifosi dell’Al Shabab che lo punzecchiarono con l’ennesimo coro pro-Messi. Stavolta la dinamica è diversa, ma altrettanto grave: si tratta della prima espulsione di Ronaldo da quando è sbarcato in Arabia. Ora da capire le conseguenze e come verrà preso il gesto in Arabia, che nel 2030 ospiterà Expo proprio con CR7 a fare da testimonial.