Paulo Fonseca con le impalcature: ristruttura il Milan rispetto alla partita di Roma pre-sosta. Contro il Venezia, ci sono novità in ogni zona del campo, alcune attese, altre meno. Matteo Gabbia avrà una chance dal primo minuto, il suo esordio stagionale, e la scelta è assolutamente comprensibile: giocherà con Pavlovic, che è andato in campo 180 minuti contro Spagna e Danimarca nella pausa ma sarà chiamato agli straordinari. In fondo, tra l’ultima partita in nazionale e questo Milan-Venezia ci sono sei giorni. La coppia Tomori-Pavlovic con la Lazio ha deluso e la settimana prevede Liverpool e Inter all’orizzonte: Fik può tornare per il suo... derby inglese di martedì. La mossa è interessante perché il Milan difensivamente è stato terribile in questo inizio e Gabbia può sicuramente dare una mano: è meno veloce di Tomori ma è attento, sa leggere le situazioni, tra gennaio e maggio è stato ottimo. Merita la chance. In mezzo, può esserci una novità su Tijjani Reijnders. L’olandese è stato provato da trequartista, nella posizione occupata normalmente da Pulisic o Loftus-Cheek: dovrebbe giocare lì, più avanzato, come fatto martedì con l’Olanda contro la Germania. L’idea è dargli libertà per sfruttare la sua visione, la sua abilità a cercare la porta. Il punto sarà trovarla più spesso rispetto alla scorsa stagione, quando ha calciato molto ma segnato poco. Tammy Abraham, però, può aiutare: è un attaccante molto bravo ad attaccare la profondità e, sulla carta, per un trequartista tecnico alla Reijnders è l'ideale. Discorso simile con Morata, che sta bene e andrà in panchina. Con Giroud, che viene più incontro e attacca meno la profondità, Loftus-Cheek era perfetto. La differenza però sulla trequarti dovrà farla soprattutto Leao. Rafa è pronto a tornare largo a sinistra dopo la panchina (con caso cooling break) contro la Lazio. Nella scorsa stagione Leao ha segnato a Roma, Inter, Atalanta e Fiorentina ma ha esultato poche volte contro le squadre di medio-bassa classifica: solo cinque gol con Salernitana, Cagliari, Sassuolo, Lecce e Verona. Anche in Champions, l’unico gol è arrivato contro il Psg. Ripartire con un gol al Venezia darebbe una mano a tutti. A Fonseca, alla curva che con un comunicato ha invitato tutti a prendersi le proprie responsabilità e anche a lui, a Rafa.
Fonte: Gazzetta.it