Il loro legame è evidente. Si percepisce l'amore fraterno, non è soltanto di facciata. E quando Pippo dice "se al campetto gli altri non facevano giocare anche Simone, allora non mi fermavo", sottolinea ulteriormente quanto i fratelli Inzaghi siano legati da sempre. Praticamente 'gemelli', anche se con qualche anno di differenza. E ieri non poteva mancare l'attuale allenatore dell'Inter alla presentazione del libro 'Il momento giusto', l'autobiografia dell'ex bomber del Milan.
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Le parole di Simone Inzaghi su suo fratello Pippo
E ha preso parola Simone, tra gli altri intervenuti, per ribadire ancora una volta il concetto: “Per me è semplice parlare di Filippo, è come se fossimo gemelli nonostante i tre anni di differenza. È stato importantissimo per me nella crescita, lui mi cita sempre per quello che sto facendo da allenatore e sarebbe semplice dire lo stesso di lui da calciatore o anche da allenatore.
Quello che voglio dire è che senza di lui non so se sarei stato calciatore o allenatore, è sempre stato di grande insegnamento ed è grazie a lui se ho raggiunto determinati traguardi sia in campo che nella vita”.