Olivier Giroud è stato a sorpresa uno degli elementi cardine del Milan di Stefano Pioli. Arrivato dal Chelsea per avere un ruolo da riserva di un centravanti importante, a partire da Ibrahimovic, il miglior marcatore della storia della nazionale francese in rossonero ha vissuto una seconda giovinezza fatta di prestazioni, gol e un feeling crescente con l'ambiente milanista.
Miglior marcatore del Milan in tutte le sue stagioni in rossonero, Olivier Giroud a 38 anni e con il contratto in scadenza è arrivato a un bivio importante della carriera: un altro anno in Europa e quindi con il rossonero addosso o una nuova esperienza, di vita prima ancora che sportiva, dall'altra parte del mondo?
Il fatto che il Milan stesso nell'estate 2024 è atteso da un investimento importante nel ruolo di centravanti lascia pensare che a fine Serie A TIM 2023/24 Giroud possa salutare tutti con numeri da protagonista verso nuovi lidi.
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I numeri di Olivier Giroud al Milan
Da quando è sbarcato a Milanello nell'esate del 2021, Ollie Giroud ha reso oltre le aspettative dopo quattro stagioni più che complicate in Premier League al Chelsea.
In Serie A TIM nelle tre stagioni con il Milan, Giroud ha sempre raggiunto la doppia cifra di gol aggiungendoci un ottimo numero di assist per i compagni. Reti importanti per lo scudetto del 2021/22, ma anche per la cavalcata in Champions League nel 2022/23 fino alla semifinale con le reti nel derby che lo hanno legato indissolubilmente ai colori rossoneri.
Questi i suoi numeri con il Milan in tutte le competizioni:
Stagione | Presenze | Gol |
2021/22 | 38 | 14 |
2022/23 | 47 | 18 |
2023/24 | 36 - in corso | 14 - in corso |
Quale futuro per Giroud: tentazione MLS
Dire addio al Milan dopo tre stagioni da protagonista, le ultime in Europa, non è facile e per questo una decisione definitiva Olivier Giroud non l'ha ancora presa. La porta rossonera resta aperta fino all'ultimo, ma se ne discuterà a fine stagione pur sapendo che il ruolo da protagonista non sarà più garantito.
Anche per questo le tentazioni che arrivano dall'altra parte dell'Atlantico - ovvero nella Major League Soccer nordamericana - sono sempre più importanti nella testa dell'attaccante francese, non tanto dal punto di vista tecnico o tattico, quando in un'ottica più familiare anche per il futuro dei figli. Scelte comunque rimandate a fine stagione quando il pallone smetterà di rotolare.
Sono due le destinazioni probabili in MLS:
- Los Angeles FC
- New York City
Los Angeles FC
Le voci sempre più insistenti che arrivano dagli Stati Uniti portano direttamente in California, ovviamente a Los Angeles, meta nelle ultime stagioni di giocatori importanti come Vela, Chiellini, Bale e Lloris. Nomi ed esperienza che hanno portato al titolo MLS e a un'altra finale persa, ma che confermano l'ambizione di un progetto nato da pochi anni ma che già risulta tra i più vincenti del calcio americano.
La società californiana ha registrato i "Discovery Rights" su Giroud, una sorta di prelazione qualora lo stesso giocatore decidesse di trattare il passaggio in MLS.
Il ruolo di Chiellini
A Los Angeles - in downtown - Giroud potrebbe trovare Giorgio Chiellini. L'ex capitano della Juventus e della Nazionale ha indossato la maglia Black&Gold di LAFC e ora è assistente tecnico del coach Cherundolo, figura chiamata ad aiutare lo sviluppo dei giovani.
New York City
L'altra destinazione a stelle e strisce porterebbe al New York City FC, ex squadra di Pirlo e Lampard e società facente parte del City Group. La passione per la città di New York da parte di Giroud non è mai stata nascosta e resta una possibilità per il futuro del centravanti francese.
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Il rinnovo con il Milan
Una opzione meno esotica negli ultimi capitoli di carriera di Olivier Giroud c'è e porta esattamente a lasciare le cose come stanno: rinnovo annuale con il Milan.
Le condizioni però per forza di cosa sarebbero diverse per il giocatore. La società rossonera ha già fatto sapere di non essere contraria a un nuovo accordo col giocatore, ma con la volontà di investire su un centravanti giovane nel prossimo mercato, il ruolo di Giroud sarebbe ridimensionato da stella a chioccia. Per chi ha interrotto la maledizione del numero 9 del Milan, niente è precluso.