Marco Giampaolo è rimasto amareggiato dalla sconfitta contro la Salernitana. Di seguito le sue parole ai nostri microfoni:
Le parole di Giampaolo
"Alla squadra ho detto quello che dobbiamo assumerci le responsabilità in questo momento. Non cerchiamo alibi, dobbiamo ammettere i nostri errori. Il senso di appartenenza ora più che mai deve essere un valore. I tifosi ci hanno prima sostenuto e poi fischiato giustamente a fine partita. Bisogna saper prendere critiche e riuscire a raggiungere il nostro obiettivo.
Chi ha giocato a calcio sa cosa si prova ad andare sotto di due gol dopo quattro minuti. Una follia che non ha giustificazioni. Due episodi che ci hanno ammazzato. Abbiamo avuto una reazione di pancia, la squadra ha prodotto uno sforzo notevole. Poteva essere un rigore per noi ma non voglio nemmeno cercare questi alibi, nonostante la Salernitana abbia fatto tanto rumore questa settimana.
Fabio queste partite le deve giocare perché è il nostro capitano e ha l'esperienza per poterle giocare. Non mi pare giusto mettere sulle spalle di Sabiri, ad esempio, le responsabilità di questa partita. Non posso pretendere 95' da Quagliarella ma qui c'era d'aver presenza in questa presenza e Fabio ci ha comunque aiutato.
Il colpo è duro, la sconfitta ci lacera e ci fa andare a casa con una delusione insopportabile ma soltanto insieme ne possiamo uscire. Più che mai ora le individualità non contano. Ci assumiamo tutte le colpe, insieme, io in testa a tutti visto che sono l'allenatore".