Il calcio è uno sport che unisce milioni di tifosi in tutto il mondo, creando però soprattutto un legame speciale tra club storici e giocatori leggendari. Due squadre che incarnano la grandezza e la tradizione del calcio sono il Real Madrid e il Milan. E nel corso degli anni, alcuni calciatori di talento hanno avuto l'onore di indossare entrambe queste maglie prestigiose, lasciando un segno indelebile nella storia di entrambi i club.
Ma chi ha vestito di blanco e rossonero? Non sono stati tanti a farlo nella storia: ecco l'elenco completo.
Giocatori | Periodo al Real Madrid | Periodo al Milan |
Diego Lopez | 2005-2007, 2013-2014 | 2014-2016 |
Julio Cesar | 1999-2000 | 2000-2001 |
Fernando Redondo | 1994-2000 | 2000-2004 |
Ronaldo | 2002-2007 | 2007-2008 |
Emerson | 2006-2007 | 2007-2009 |
Kaka | 2009-2013 | 2003-2009, 2013-2014 |
Panucci | 1993-1997 | 1997-1999 |
Essien | 2012-2013 | 2014-2015 |
Huntelaar | 2009 | 2009-2010 |
Diaz | 2019-2020, 2023- | 2020-2023 |
Higuain | 2007-2013 | 2018-2019 |
Theo Hernandez | 2017-2018 | 2019- |
Diego Lopez
Il portiere spagnolo Diego Lopez ha avuto la rara opportunità di rappresentare sia il Real Madrid che il Milan nella sua carriera. Dopo una formazione nel vivaio del Real Madrid, Diego Lopez ha fatto il suo debutto in prima squadra e ha dimostrato il suo valore come portiere affidabile. Successivamente, è passato a diverse altre squadre, ma è tornato al Real Madrid nel 2013 per sostituire il leggendario Iker Casillas. Durante il suo secondo periodo con i blancos, ha contribuito a mantenere la porta inviolata in diverse occasioni cruciali.
Successivamente, nel 2014, Diego Lopez si è trasferito al Milan, diventando un pilastro fondamentale nella difesa rossonera per due stagioni.
Julio Cesar Santos Correa
Julio Cesar, difensore brasiliano, ha anche avuto un doppio legame con Real Madrid e Milan. Prima di provare a diventareuna delle colonne del Milan, Julio Cesar ha iniziato la sua avventura in Europa con il Valladolid, dal quale arriva al Real nel 1999. Primo anno? 21 gettoni. Poi il passaggio in rossonero nel 2000: mezzo disastro, o forse più.
Fernando Redondo
Fernando Redondo è ricordato come uno dei centrocampisti più abili e tecnici del suo tempo. La sua avventura in Europa iniziò con il Tenerife nel 1990; da lì passò al Real Madrid, dove ebbe un ruolo importante nel centrocampo merengue, restando nella capitale spagnola fino al 2000. Redondo ha vinto diversi trofei con il Real Madrid, inclusa la UEFA Champions League.
Nel 2000, Redondo si unì al Milan, portando la sua eleganza e intelligenza tattica in Serie A. Anche se il suo tempo con il Milan fu segnato da alcuni infortuni, per questo per i tifosi rossoneri sarà sempre un sogno spezzato.
Ronaldo Luis Nazario de Lima
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Ronaldo Nazario, noto semplicemente come Ronaldo, è considerato uno dei migliori attaccanti della storia del calcio. Prima di indossare la maglia del Milan, Ronaldo giocò con il Real Madrid, lasciando un'impronta indelebile nei cuori dei tifosi madrileni. Con il Real ha mostrato il suo più grande talento: fare gol, farli in ogni modo.
Nel 2007, Ronaldo si unì al Milan, portando il suo talento dall'altra parte della città (dopo 5 stagioni all'Inter). Anche se il suo periodo con il Milan fu segnato da alcuni infortuni, i suoi momenti di brillantezza in campo sono stati sufficienti per entusiasmare i tifosi rossoneri. Un solo anno, ma indimenticabile.
Emerson
Emerson è stato un centrocampista duttile che ha avuto la possibilità di giocare sia per il Real Madrid che per il Milan. Il brasiliano fece il suo debutto in Europa con il Bayer Leverkusen, ma successivamente si unì alla Roma, dove vinse lo storico scudetto. Capello lo portò con sé alla Juve, dalla quale il Real lo prelevò nel 2006: solo una stagione, poi la chiamata del Milan nel 2007.
Kaka
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Kaka è uno dei calciatori più amati nella storia recente del Milan e ha anche trascorso un periodo di grande successo con il Real Madrid. Il brasiliano arrivò al Milan nel 2003 e diventò rapidamente una stella della squadra. Con la sua velocità, abilità nel dribbling e il talento nel fornire assist, Kaka contribuì alla vittoria della Champions League nel 2007, oltre a numerosi trofei in Serie A.
Nel 2009, Kaka si trasferì al Real Madrid in una delle trattative più costose dell'epoca. Nonostante alcune difficoltà legate a infortuni, ha continuato a dimostrare il suo talento nel centrocampo merengue, contribuendo a vincere importanti trofei, tra cui La Liga e la Copa del Rey.
Christian Panucci
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Christian Panucci, è stato uno dei calciatori che ha avuto l'onore di indossare sia la maglia del Real Madrid che quella del Milan. Il difensore italiano ha trascorso gran parte della sua carriera calcistica all'estero, guadagnandosi un posto di prestigio tra i grandi club europei. Nel 1993, dopo la prima esperienza al Genoa, viene acquistato dal Milan, diventando un punto di riferimento per Fabio Capello. Il Real lo acquista nel 1997 e rimane a Madrid per due stagioni, prima di proseguire la carriera tra Inter, Chelsea, Monaco e (tanta) Roma.
Michael Essien
Michael Essien, centrocampista ghanese, ha giocato avuto esperienze nel centrocampo di entrambe le squadre. Essien ha costruito il suo nome come calciatore di alto livello con il Chelsea, ma nel 2012 si unì al Real Madrid in prestito. Anche se il suo periodo con i blancos fu breve, riuscì a portare a casa 21 presenze e due gol.
Dopo il prestito al Real Madrid, Essien tornò al Chelsea per poi trasferirsi al Milan nel 2014. Il suo arrivo portò esperienza e fisicità al centrocampo rossonero, ma non lasciò esattamente il segno..
Klaas-Jan Huntelaar
Klaas-Jan Huntelaar, noto come "The Hunter", il calciatore, è stato un attaccante dalle grandi promesse. Ha giocato sia per il Real Madrid che per il Milan, ma ha trascorso gran parte della sua carriera tra Schalke e Ajax. Dopo aver giocato per i Lancieri, Huntelaar si trasferì al Real Madrid nel 2009, dove non riuscì a dimostrare tutto il suo talento. Anche a causa della forte concorrenza in attacco, decise di lasciare il Real e si unì al Milan nella stessa stagione.
Durante il suo periodo a a Milano, Huntelaar ha continuato a mostrare le sue capacità di realizzatore, dimostrandosi letale in area di rigore, tuttavia non da guadagnarsi una maglia da titolare del futuro.
Brahim Diaz
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L'ultimo in ordine cronologico. Brahim Diaz, giovane talento spagnolo, ha vissuto un breve periodo sia con il Real Madrid che con il Milan. Cresciuto nel vivaio del Manchester City, Brahim è passato al Real Madrid nel 2019. Durante la sua permanenza con i blancos, ha mostrato il suo potenziale, dimostrando di essere un centrocampista tecnico e creativo: anche per questo, all'arrivo della proposta del Milan, la decisione del Real fu quella di optare per un lungo prestito.
Nel 2020, Brahim Diaz fu dunque ceduto a titolo temporaneo al Milan, dove ha avuto l'opportunità di mostrare il suo talento. Di crescere. Il giovane spagnolo si è rivelato una scelta preziosa per il Milan, con la sua capacità di dribbling e la visione di gioco che gli hanno permesso di contribuire a creare occasioni da gol per la squadra. Nell'estate del 2023, la chiamata (ancora) blanca: oggi è di nuovo un giocatore del Real Madrid.
Gonzalo Higuain
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Gonzalo Higuain, uno degli attaccanti più prolifici del suo tempo, è stato a lungo legato al Real Madrid e ben poco ai colori del Milan. Partiamo dal 2007, quando un giovane centravanti del River Plate diventa il nuovo bomber dei blancos: saranno sei stagioni e fiumi di reti, fino all'incompatibilità con Karim Benzema, che lo porta a fare altre scelte. Su tutte, quella di passare al Napoli. Pure lì: gol su gol. E poi la Juventus, che nel 2018 prende Cristiano Ronaldo e deve cedere il Pipita. Dove? Prestito: c'è il MIlan. Per sei mesi, pochi gol e un po' di scene.
Theo Hernandez
Theo Hernandez è un terzino sinistro di grande talento che ha avuto l'opportunità di giocare sia per il Real Madrid che per il Milan. Cresciuto nel vivaio dell'Atletico Madrid, Theo si unì al Real Madrid nel 2017. Sebbene il suo periodo con i blancos fosse caratterizzato da una concorrenza agguerrita nel ruolo di terzino sinistro (un nome su tutti: Marcelo), mostrò comunque il suo potenziale, la sua velocità, una gran tecnica.
Nel 2019, Theo Hernandez si trasferì al Milan, dove si è rivelato una delle migliori scoperte dll'ultimo periodo. Il legame con i rossoneri, oltre 130 presenze e uno scudetto dopo, è ancora saldissimo.