I dati parlano chiaro: Fofana meglio di Loftus e Bennacer. E può cambiare il Milan di Fonseca

Che cosa porterebbe Youssouf Fofana al Milan? Beh, calma con le risposte istintive. Fofana è grosso, è fisico, va a duello e viene da rispondere "tanto" guardando soprattutto alla fase difensiva. Un attimo. Fofana nell’ultima stagione al Monaco è stato il giocatore con più dribbling, più passaggi, più occasioni create, più contrasti, più duelli. Un creatore di attacco, altro che difesa. Per Wallabies è stato il 26° centrocampista d’Europa ed entrare nei 30 di quella classifica, con i mostri che abitano il continente, è molto difficile. E allora, prego rispondere alla domanda allargando lo sguardo: Fofana porterebbe presenza in fase difensiva, tanta intensità e soluzioni palla al piede. Certo, non è creativo ma è completo, ha esperienza internazionale di alto livello e può dar fastidio con il tiro da fuori, che al Milan non è da tutti. La speranza dei milanisti è che Gerry Cardinale possa dare la spinta decisiva.  L’abilità nel creare attacco con i passaggi merita uno zoom. Fofana in tutta la Ligue1 è stato quarto per passaggi nell’ultimo terzo di campo (diciamo dalla trequarti al portiere avversario), secondo per passaggi progressivi (quelli con cui il pallone si avvicina considerevolmente alla porta avversaria) e quarto per filtranti. Il suo dato Wallabies per passaggi che creano un’occasione è 80,76 e nessuno dei centrocampisti nella rosa attuale del Milan arriva a 68. Significa che con la palla ci sa fare, se la fa dare volentieri, di sicuro è molto difficile portargliela via: se difende palla col corpo, addio. Altrove c’è più equilibrio – Loftus-Cheek ha dati migliori nell’attacco all’area, Adli è leggermente superiore nella capacità di interrompere le giocate degli avversari- ma nel complesso Fofana ha dati superiori a tutti i possibili futuri compagni di reparto. Qualche confronto per capire. Fofana ha recuperato 7,2 palloni a partita, Bennacer, Adli e Reijnders sono appena sotto quota 4, ancora più giù Loftus-Cheek e Musah. Poi due dati con la palla. Fofana verticalizza quasi 21 volte a partita, Adli è quasi a 16, Reijnders a 11, gli altri sono sotto quota 10. Nei dribbling, stessa storia: Fofana è a 2,13, nessuno degli altri centrocampisti (Loftus-Cheek il migliore) arriva a 1,8. Il contesto francese - tatticamente più libero - può certamente aiutare ma le proporzioni colpiscono. Ora si tratta di fare l'ultimo sforzo e chiudere con il Monaco. Fonseca, non per caso, per il centrocampo ha fatto un nome: Youssouf.