Error code: %{errorCode}

Calcio

Il Barça e il caos trasferimenti: tutto iniziò con Ferran Torres. E continua ancora oggi...

Giuseppe Giuliano
Il Barça e il caos trasferimenti: tutto iniziò con Ferran Torres. E continua ancora oggi...N/A
Le conseguenze della crisi economica: nel 2022 per far arrivare l'attaccante il club dovette ridurre lo stipendio a Umtiti e mandare in extremis Coutinho in prestito

Il Barcellona e il mercato non vanno molto d'accordo nelle ultime sessioni a causa dei problemi finanziari del club che impediscono ormai di comprare giocatori senza trovare ostacoli. I blaugrana sono al centro delle polemiche per i tesseramenti di Dani Olmo e Pau Victor, aggregati al resto della squadra all'ultimo minuto per le ultime sfide di Supercoppa, nonostante il loro futuro sia ancora da definire. La crisi economica esplosa negli ultimi anni ha costretto la società a soluzioni disperate per registrare i nuovi acquisti, come nel caso di Ferran Torres nel gennaio 2022, il primo di una lunga serie che hanno dovuto affrontare diverse difficoltà burocratiche. La storia dell'arrivo dell'attaccante spagnolo a Barcellona sembra una barzelletta, anche se purtroppo corrisponde alle condizioni attuali in cui si trova uno dei club più importanti al mondo.  La stagione 21/22 è una delle più difficili della storia recente del Barcellona, la prima dopo il clamoroso trasferimento di Messi al Psg.

La formazione blaugrana si trova al quinto posto in campionato al termine del girone d'andata, fuori addirittura dalla zona Champions League. A novembre l'arrivo in panchina di Xavi al posto dell'esonerato Koeman non riesce a dare una scossa alla squadra, ma non preoccupano solo i risultati sportivi. La società catalana, infatti, si trova da diversi mesi in difficoltà in termini economici e la situazione rispecchia i risultati in campo. Il club spagnolo decide comunque a gennaio di andare sul mercato per dare una svolta all'annata: il primo obiettivo della lista è Ferran Torres.  Dopo l'annuncio di Xavi come nuovo allenatore, la dirigenza blaugrana si è messa subito a lavoro per rinforzare la squadra. Le prime voci di un interesse per Ferran Torres, infatti, vengono confermate già a fine novembre dal vice presidente Rafael Yuste: "Ferran è un grande giocatore e stiamo lavorando con discrezione". L'esterno spagnolo del Manchester City non sta vivendo una parentesi felice in Inghilterra, dove trova poco spazio, così l'idea di un ritorno in patria prende sempre più quota. Il Barcellona e Ferran Torres hanno bisogno reciprocamente l'uno dell'altro: si tratta del matrimonio perfetto al momento giusto, per questo le due parti trovano subito l'accordo. Chi si oppone a questo sposalizio inizialmente è il club inglese, proprietario del cartellino del giocatore, che vuole monetizzare al massimo la sua cessione. 

Il Barça cerca di anticipare i tempi per ufficializzare il nuovo colpo con l'apertura della sessione invernale di mercato e averlo a disposizione il prima possibile. Il 23 dicembre 2021 Guardiola conferma che i due club sono vicini a chiudere questa operazione: "So che stanno trattando e che è vicino ai blaugrana, ma ancora non mi hanno detto che è ufficiale. Deluso se andrà via? No, sono felice per lui". Cinque giorni dopo queste dichiarazioni arriva l'annuncio: Ferran Torres è un nuovo giocatore del Barcellona per 55 milioni di euro più bonus, si tratta di un investimento importante a sorpresa dei catalani considerata la critica situazione finanziaria. Per il giocatore cinque anni di contratto fino al 2027, con una clausola da 1 miliardo. Il calciomercato di gennaio inizia con il botto.  Il 3 gennaio 2022 inizia ufficialmente il mercato ed è il giorno che tutti i tifosi del Barcellona aspettano per l'ufficialità di Ferran Torres, ma capiscono subito che non arriverà. Il club blaugrana non può ancora tesserare l'attaccante spagnolo fino a quando non riuscirà a cedere altri elementi della rosa o a tagliare eventuali ingaggi, per rispettare le regole del salary cap. Una situazione surreale, senza quasi precedenti.

Il 10 gennaio il Barça comunica il tesseramento dell'ex Valencia grazie al rinnovo di Umtiti, uno dei calciatori meno considerati da Xavi. Ma come è possibile? Il difensore francese firma il prolungamento fino al 2026 e si riduce lo stipendio per i successivi 18 mesi. Questo nuovo accordo e il passaggio in prestito di Coutinho all'Aston Villa fino al termine della stagione permettono la registrazione di Ferran Torres. Il debutto con la maglia blaugrana del nuovo numero 7 arriva una settimana più tardi in occasione della finale di Supercoppa spagnola persa contro l'Athletic Bilbao.

Fonte: Gazzetta.it