Niente da fare per Antonio Conte in quella che è stata casa sua nell'avventura passata a Londra. Stamford Bridge questa volta ha inflitto una grossa delusione all'allenatore italiano.
Il Chelsea ha vinto 2-0 nella semifinale di andata di Carabao Cup contro il Tottenham , mettendo un piede nella finale che si giocherà contro una tra Arsenal e Liverpool.
Com'è andata la partita
I padroni di casa hanno fatto valere sin da subito la voglia di vincere e provare a giocarsi la finale per conquistare un titolo che può essere davvero importante in questa stagione.
La Premier League sembra essere indirizzata verso Manchester, sponda City, anche se siamo soltanto a gennaio, considerando il vantaggio già accumulato dalla squadra di Guardiola sulle inseguitrici.
La Champions League è una competizione che il Chelsea ha già vinto nella passata stagione e Tuchel sa bene quanto sia complicato ripetersi, soprattutto considerando il livello altissimo del torneo. E così la Carabao Cup può comunque rappresentare un titolo da mettere in bacheca per i tifosi dei blues.
Tutto nel primo tempo
Tanta determinazione e due reti nel primo tempo hanno indirizzato la partita in favore della squadra di casa. L'errore di Tanganga al 5' ha favorito il contropiede del Chelsea: passaggio di Marcos Alonso per Havertz che con un tiro cross ha portato il Chelsea in vantaggio, grazie anche a una netta deviazione di Sanchez .
Il raddoppio dei blues arriva su un autogol certo: punizione di Ziyech , colpo di testa di Tanganga che finisce su Davies e poi direttamente in porta per un autorete rocambolesca.
Nella ripresa gli ospiti hanno provato a mettere in difficoltà il Chelsea ma la squadra di Conte non è riuscita a battere Kepa e provare a regalarsi una speranza in vista del ritorno.
Il gesto di Lukaku
Dopo le voci degli ultimi giorni che lo hanno visto protagonista prima con le scuse per i tifosi dell'Inter, poi con la polemica con Tuchel e le successive scuse ai tifosi del Chelsea, Romelu Lukaku è stato autore di un gesto significativo nel match di Londra.
I tifosi del Tottenham hanno intonato diverse volte un coro rivolto a lui e ai tifosi del Chelsea: "He's Inter Milan, he's Inter Milan, Romelu Lukaku..." , è dell'Inter, dicevano, e lui dopo la rete del 2-0 si è girato verso il settore ospiti zittendoli con il dito alla bocca.