"Rumbo a la Gloria Eterna". Era stata presentata così la finale di Copa Libertadores tra Palmeiras e Flamengo. L'ha vinta la squadra di Abel Ferreira, per il secondo anno consecutivo, come Carlos Bianchi. Era stato il Boca Juniors l'ultima squadra ad aver vinto due volte di fila questo titolo.
Infatti, il Palmeiras aveva già vinto la competizione più importante del panorama calcistico sudamericano nella passata stagione. Due anni fa, invece, era stato proprio il Flamengo ad alzare il trofeo della Copa Libertadores.
È la terza volta che il Palmeiras conquista questo titolo e scrive la storia della Libertadores.
La partita
Non basta il terzo gol in una finale di Copa Libertadores per Gabigol per evitare la prima e dura sconfitta in questa competizione per il Flamengo. La squadra di Renato Portaluppi era imbattuta ma ha perso la gara più importante della stagione.
La partita, tuttavia, era iniziata già malissimo per il Flamengo. Al 5' di gioco, infatti, Veiga ha portato in vantaggio i brasiliani in maglia verde e il primo tempo si è fermato con il Palmeiras in vantaggio.
Al 72' del secondo tempo è arrivato poi il pareggio di Gabigol, uno dei giocatori più importanti presenti in questo momento in Sudamerica. Il brasiliano ha portato così la partita ai tempi supplementari, regalando una speranza ai propri tifosi.
Lacrime decisive
Al 95' del primo tempo supplementare è arrivato il gol che ha deciso la finale. Errore della difesa del Flamengo che ha liberato Deyverson che solo contro Alves non ha potuto sbagliare, portando in vantaggio nuovamente il Palmeiras e decidendo la vittoria per il secondo anno consecutivo della formazione di Abel Ferreira.
Nell'esultare Dayverson è scoppiato in lacrime, consapevole del peso che la sua rete avrebbe avuto di lì a poco. Questo il suo messaggio a fine partita:
"Merito del gruppo. Abbiamo giocato contro un avversaio molto forte. Tutti parlano ma questo è un grande gruppo, siamo una famiglia e abbiamo un grande cuore. Da qui sono passati grandi gioatori, di altri possono parlare, di noi no. Dedico il gol alla mia famiglia. Grazie a Dio. Voglio solo festeggiare con i miei compagni ora".
Il grazie dei protagonisti
"Bisogna avere rispetto per questa squadra" ha detto Felipe Melo subito dopo il fischio finale della partita del Centenario di Montevideo.
Dopo il centrocampista brasiliano ha parlato anche il portiere Weverton, uno dei migliori in campo di questa partita: "Essere di nuovo campioni è bellissimo. Ringraziamo Dio per questo. Abbiamo lottato e combattuto ma senza il suo aiuto non avremmo avuto questa possibilità. Abbiamo scritto la storia del calcio questa sera. Dedico la coppa alla mia famiglia e ai nostri tifosi, quelli che hanno venduto cose importanti per racimolare qualche soldo e venire qui per vedere questa vittoria".
Il Palmeiras fa la storia
Il Palmeiras con la doppietta della Copa Libertadores in due anni si iscrive alla lista di squadre che hanno scritto la storia di questa competizione vincendo per due volte di fila il titolo sudamericano più ambito. Prima della squadra di Abel Ferreira e del Boca Juniors nel 2000 e nel 2001, come abbiamo detto in precedenza, erano state poche le squadre ad aver compiuto questa impresa.
Il San Paolo nel 1992 e nel 1993, l'Independiente dal 1972 addirittura al 1975, l'Estudiantes dal 1968 al 1970, di nuovo l'Independiente nel 1964 e 1965, il Santos nel 1962 e 1963 e infine il Penarol nel 1960 e 1961.