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Calcio

Ilic e Adams segnano e Milinkovic para un rigore: un bel Torino piega l'Atalanta

Mario Pagliara
Ilic e Adams segnano e Milinkovic para un rigore: un bel Torino piega l'AtalantaN/A
Apre i giochi Retegui, poi la rimonta granata con le reti del centrocampista e dell'attaccante scozzese, al suo primo centro in Italia. Decisivo il portiere sul penalty di Pasalic

Toro bello e interessante, Atalanta indomita e anche sfortunata: miscelando tutto ne viene fuori una partita molto divertente decisa dal primo gol granata di Che Adams. Il Toro di Paolo Vanoli batte 2-1 in rimonta questa super Atalanta e si addormenta nell’ultima domenica di agosto con la testa tra le stelle: Ilic risponde all’iniziale vantaggio di Retegui, poi il colpo-partita dello scozzese. Di certo, la fortuna non è stata dalla parte di Gasperini: quando è andato sotto, prende prima una traversa con Retegui e poi un palo con De Ketelaere. Nel cuore di un lunghissimo recupero Milinkovic para il rigore di Pasalic e fa liberare l’urlo del Grande Torino. Nelle prime due partite del campionato Vanoli si è trovato di fronte il Milan e l’Atalanta.

Un bel gioco, quattro gol segnati e soprattutto 4 punti: superato a pieni voti l’avvio da brividi disegnato dal calendario. Ai suoi principi di gioco non rinuncia, anche di fronte alla forte Atalanta europea di Gasperini. Paolo Vanoli lo aveva raccontato alla vigilia, e il primo tempo del Grande Torino conferma quanto visto a Milano alla prima giornata: i granata vestono tutto un altro abito rispetto agli ultimi anni, stanno ancora studiando sì ma sono diventati una squadra dove la mano del tecnico è molto riconoscibile: il Toro ha molte idee e il pensiero sempre proiettato alla costruzione del gioco palla a terra. Mai un’azione banale, il bel calcio come pallino fisso e uno degli attaccanti che sale continuamente a fare l’elastico per favorire l’innesto palla a terra di una mezzala o del compagno di reparto. L’Atalanta di Gasperini è sorpresa in avvio dalla nuova vocazione granata, tanto è vero che dopo quattro minuti una combinazione Adams-Zapata mette Lazaro davanti a Carnesecchi: l’esterno spara alto in curva. Sul piano difensivo Vanoli decide di affrontare i bergamaschi con una linea molto alta e con Tameze, rispolverato difensore sul centrodestra, che entra spesso dentro il campo. Strategie di impatto ma anche rischiosa, perché in caso di errore può aprire praterie per la banda-Gasp. Cosa che accade in due circostanze: al 12’, quando Ederson scappa via e Milinkovic salva coi piedi. E al 19’ quando ancora Vanja si ritrova a tu per tu con Retegui e ci mette la manona.

L’Atalanta sale di tono nel cuore del primo tempo, il Toro è ben sintonizzato con la partita e non cambia spartito. Ne esce un finale di frazione molto piacevole, anche divertente. I gol ne sono una logica conseguenza. A passare per prima è l’Atalanta: 26’, Zappacosta scodella un cross altissimo e lento, Retegui scavalca Coco e mette dentro l’uno a zero. L’arbitro Rapuano fischia il cooling-break, quando si ricomincia a giocare arriva il pari del Toro. Minuto 31: Adams consegna un cioccolatino a Ilic, con lo scavetto il serbo firma il suo primo gol in campionato. Prima dell’intervallo due occasioni per parte: sulla traversa la sventola di Zappacosta (41’), Hien salva sulla linea il colpo di testa di Zapata (48’) su assist di Tameze.

Quando ricomincia la ripresa, la musica non cambia. Il meraviglioso assillo del Toro di giocare e colpire palla a terra si ripete con puntualità. Dopo quattro minuti, una combinazione difensiva permette a Coco di lanciare Ilic in profondità: assist per Zapata che viene ribattuto da Carnesecchi, in corsa arriva Adams e con l’istinto da killer non sbaglia. Alla prima da titolare, lo scozzese va subito a bersaglio e spacca in due la partita: il Toro è 2-1 e l’ha ribaltata. La partita è piena, l’Atalanta c’è e risponde di slancio con una ghiotta occasione multipla: al 14’ Milinkovic si distende su un diagonale di Ederson. Un attimo dopo una deviazione di tacco di Retegui si stampa sulla traversa e sullo sviluppo dell’azione ancora Milinkovic si oppone al colpo di testa di Pasalic. Due minuti dopo serve uno spettacolare Carnesecchi per impedire la doppietta di Adams con un bolide di pieno collo. Al Toro non manca certo la fortuna, perché al 20’ l’Atalanta colpisce il secondo legno della partita con un colpo di testa di De Ketelaere. Dopo l’ora di gioco, Gasperini si gioca la carta Zaniolo, al debutto coi bergamaschi. Nel finale la Dea compie il massimo sforzo con i tanti giovani subentrati dalla panchina, sforzo che produce un calcio di rigore al terzo minuto di recupero: Lazaro entra in scivolata su Cassa, in presa diretta Rapuano assegna il calcio d’angolo poi va a rivedere l’azione al monitor e fischia il rigore per l’Atalanta. Dal dischetto Pasalic tira forte e angolato alla destra di Milinkovic ma il portiere del Toro compie un volo strepitoso ribattendo e salvando la vittoria del Toro. I granata festeggiano la prima vittoria del campionato.

Fonte: gazzetta.it