Serve ancora l’accordo tra McKennie e l’Aston Villa sull’ingaggio, poi l’operazione di scambio che porterà Douglas Luiz in bianconero (e ancora Iling sul fronte opposto) si potrà definire chiusa. Più che un rallentamento dei lavori, per il momento si tratta di normali fasi di negoziazione al tavolo di una trattativa ampia, che coinvolge diversi giocatori e dunque diversi entourage. L’americano discute ancora di alcuni dettagli che il club inglese non vorrebbe concedergli: questioni economiche relative alla struttura dello stipendio, tra fisso e variabile. Di fatto, le parti sono a confronto perché il centrocampista vorrebbe migliorare il proprio salario: motivo per cui aveva rotto con la Juve nel primo confronto per il rinnovo.
La Juve ha tempo, l’Aston Villa meno ma ha ancora margine. Il club inglese deve vendere entro il 30 giugno per rientrare nei parametri del fair play finanziario, ed ha scelto di cedere Douglas Luiz (che è un pezzo pregiato della rosa) perché il brasiliano ha rifiutato la proposta di rinnovo e ha scadenza del contratto al 2026. Giuntoli non si è fatto scappare l’occasione, con Douglas Luiz mette in organico un giocatore che alza notevolmente il livello tecnico e si sposa perfettamente al calcio di Thiago Motta: potendo fare il play davanti alla difesa nel caso di mediana a tre o il box to box nel centrocampo a due. Di contro, la Juve rinuncia a due calciatori che avrebbe rischiato di perdere a zero l’estate prossima.
Sia McKennie che Iling, infatti, hanno il contratto fino al 2025. Il primo sembrava in uscita già l’estate scorsa, ma poi venne ripescato in rosa e si rese protagonista di una stagione positiva. Mentre il secondo, abile a mettersi in mostra nelle nazionali giovanili inglesi, ha avuto un po’ di spazio in più solo nel finale di stagione. Tant’è che il laterale non ci ha messo troppo a trovare l’intesa con l’Aston Villa, mentre il centrocampista (che in questi anni alla Juventus ha guadagnato 2 milioni e mezzo a stagione e in sede di confronto per prolungare ne aveva chiesti 4) discute ancora dell’ingaggio perché mantiene l’idea di ottenere un aumento, oltre a volere una buonuscita dalla Juve. Il confronto è sui dettagli.
Non è un vero e proprio congelamento dell’affare, quello in corso, ma semplicemente una fase di confronto facilmente preventivabile, dal momento che la trattativa è abbastanza complessa e c’è da mettere d’accordo tutti. Non è un caso che i club abbiano deciso di portarsi avanti nei tempi per l’accordo tra le parti, prima di coinvolgere i vari giocatori. L’auspicio - adesso - è che si possa giungere alla fumata bianca entro questa settimana, in caso contrario ci sarebbe ancora un’altra settimana (l’ultima disponibile per le esigenze dell’Aston Villa) per portare a termine l’operazione. Per il momento la Juve è in attesa di notizie, non avendo esigenza di forzare i tempi: per la fumata bianca è questione di giorni.
Fonte: Gazzetta.it