Il vento è cambiato. Il mondo di internet fa sempre più parte della vita quotidiana e così, in Spagna, hanno deciso di condannare a 8 mesi di carcere un tifoso che aveva rivolto ad Antonio Rüdiger e Vinicius Junior insulti razzisti. Attraverso questa sentenza il Real Madrid, che ha segnalato il caso, ha così creato un precedente che potrà essere utilizzato per combattere il razzismo su internet. Proprio per questo il club spagnolo fa sapere che continuerà "a lavorare per proteggere i valori della nostra società e combattere qualsiasi comportamento razzista nel mondo del calcio e dello sport". Il Real ha ringraziato anche il sostegno ricevuto dai tifosi e da Marca, che ha pubblicato recentemente una lettera di scuse dell'utente condannato. "Vorrei scusarmi espressamente e incondizionatamente per i messaggi contenenti messaggi razzisti e offensivi che hanno gravemente leso l'integrità morale dei giocatori del Real Madrid Vinicius Junior e Antonio Rüdiger. Niente può giustificare parole, gesti e atteggiamenti ostili verso qualcuno a causa del colore della sua pelle. Me ne pento profondamente e me ne vergogno”. Un tribunale distrettuale spagnolo ha condannato alla galera la persona che, sotto un articolo online di Marca, aveva lasciato un messaggio rivolto ai due giocatori del Real Madrid: "Adolf aveva ragione". L'utente, di cui non sono state condivise le generalità, non potrà più partecipare alla community del giornale spagnolo per i prossimi 20 mesi. La condanna è stata inflitta per “gravi attacchi e insulti razzisti”, registrati in due occasioni diverse nella prima metà del 2023. L'uomo, che aveva indirizzato a Rüdiger offese anche a causa della sua religione, è stato ritenuto colpevole di “violazioni dell’integrità morale”. In Spagna non era mai accaduto che un simile comportamento sul web venisse punito.
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Insulti razzisti a Rüdiger e Vinicius sul web: condanna a 8 mesi di prigione
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