Il dilemma di Simone Inzaghi è tra l'integralismo delle sue scelte e quanto ha detto la sfida di Marassi col Genoa. Da un lato c'è Henrikh Mkhitaryan, atleticamente uno dei più in forma - come evidenziato dai test condotti durante la preparazione alla Pinetina - ma che non ha mostrato la classica inventiva al Ferraris. all'altro c'è Davide Frattesi, che freme in attesa di potersi giocare appieno le sue chance. La staffetta tra i due è avvenuta al 66' e l'Inter innegabilmente ha cambiato marcia. L'ex centrocampista del Sassuolo ha messo in campo la fame di chi vuole guadagnarsi spazio, una prestazione di spessore impreziosita anche dall'assist per il secondo gol di Thuram. Un filtrante con tempi perfetti, tanto da ingannare l'assistente che in un primo momento aveva segnalato la posizione di fuorigioco dell'attaccante francese, poi sanata dai rilievi effettuati in sala video. Frattesi, di fatto, è stato uno dei migliori in campo pur giocando solo 24 minuti più un infinito recupero.
Quindi, l'interrogativo si pone spontaneo: chi dei due avrà una maglia da titolare contro il Lecce? Di certo non è da una partita che si possono trarre tutte le conclusioni necessarie, specialmente in un periodo così particolare come la fine di agosto, quando i carichi di lavoro e il caldo hanno un peso specifico ben più alto rispetto ad altri frangenti della stagione. Mkhitaryan è ancora un punto fermo nelle gerarchie di Inzaghi, che però quest'anno potrebbe essere portato a seguire una strategia diversa, cioè affidarsi a chi si rivela maggiormente risolutivo, con valutazioni da aggiornare settimana dopo settimana. L'annata sarà incredibilmente lunga, gestire le risorse diventa fondamentale. In tal senso, avere a disposizione anche Zielinski - che sarebbe il ricambio naturale dell'armeno - è senz'altro una buona notizia. A ogni modo, in vista del prossimo impegno, l'allenatore dovrebbe proporre almeno due novità rispetto all'undici schierato alla prima giornata. Si tratta di due rientri nella formazione ideale. Dumfries partirà dal primo minuto al posto di Darmian, Pavard occuperà la posizione di terzo a destra nella linea difensiva al posto di Bisseck. Se dovesse esserci un ulteriore cambiamento, riguarderebbe proprio Frattesi. Per ora, Mkhitaryan parte leggermente favorito. Ma tenere Davide in panchina, stavolta, è davvero complicato.
Fonte: gazzetta.it