Un delirio stellare. Come quelli della squadra in campionato, i numeri legati all’affetto dei tifosi nerazzurri non hanno nulla di normale. Prendete la partita di domenica contro la Lazio (ore 18), che per la classifica non conterebbe nulla ma registra oltre 200mila richieste di biglietto, con i bagarini scatenati. L’ennesimo bagno di folla dopo quelli registrati la notte dello scudetto, con decine di migliaia di persone in piazza Duomo dopo la vittoria nel derby malgrado freddo e pioggia, e soprattutto il 28 aprile, quando la parata in pullman e il saluto della squadra sempre in Duomo avevano portato in strada 350mila tifosi impazziti. Il terzo atto di questa festa senza fine è in programma domenica, in occasione dell’ultima uscita a San Siro dei campioni d’Italia, che al termine della partita contro la Lazio alzeranno al cielo la coppa dello scudetto. Ma la giornata si annuncia lunga. Nel pre partita ogni spettatore riceverà un cartoncino con cui comporre la coreografia sugli spalti.
Due stelle e il tricolore su sfondo nerazzurro accenderanno ulteriormente un Meazza già caldissimo. Sono stati anche invitati alcuni rappresentanti della Grande Inter che nel 1966 conquistò la prima stella. Non mancheranno alcuni giocatori del Triplete, ma in forma “privata” perché deve essere la festa dei ragazzi di Inzaghi e nessuno dovrà fare loro ombra. Verrà anche trasmesso un video che ripercorrerà i momenti più iconici di un campionato dominato dall’inizio alla fine. Dopo la partita verrà allestito il palco sul quale i dirigenti della Lega Serie A consegneranno nelle mani di capitan Lautaro il trofeo dello scudetto. Sarà il momento del massimo tripudio, seguito dal giro di campo che permetterà a tutti di vedere da vicino i propri beniamini. Ma non è finita perché i palchi per l’occasione saranno due. Il secondo ospiterà infatti due cantanti di generazioni diverse ma dal comune sangue nerazzurro. Prima Ligabue canterà l’iconica “Urlando contro il cielo”, poi sarà il turno di Tananai. Per non farsi mancare nulla, si chiuderà con un dj set di Dj Carlo, già protagonista dell’evento con la squadra alla Terrazza 21 in Duomo. Mentre lo speaker ufficiale nerazzurro Mirko Mengozzi sarà la voce che lancerà i cori e l’interazione con i giocatori, a condurre la serata saranno Eleonora Incardona, volto di Dazn e madrina del Giro d’Italia, e Daniele Battaglia, voce di Radio 105. Il programma, che dovrebbe terminare per le 22.30, insomma vale decisamente il biglietto.
Peccato che i biglietti siano esauriti da tempo e che con le richieste pervenute si sarebbero potuti riempire tre San Siro. Impossibile fare un calcolo preciso di chi ha provato invano ad accaparrarsi il prezioso tagliando, ma sull’app “Avvisami” con cui mettersi in lista d’attesa le adesioni la settimana scorsa erano già più di 150mila. Una febbre tale da rendere impossibile la fase di vendita libera perché ogni settore è stato riempito in un amen. Per la gioia dei bagarini. Basti pensare che online ieri un terzo anello veniva venduto a 320 euro. Per rendere l’idea, sulle stesse piattaforme costava molto meno un secondo anello per il derby dello scudetto. Ma in fondo c’è poco da stupirsi per una tifoseria che ha una media spettatori appena inferiore a 73mila e che non garantisce il sold out ogni domenica solo a causa degli invenduti nel settore ospiti. Lunedì al Castello Sforzesco invece ci sarà il ricevimento per dipendenti e sponsor. Tra i 700 invitati anche Max Pezzali, Matilde Gioli e gli Autogol che presenteranno la serata, rappresentati delle istituzioni e personalità varie. Cocktail dinner, foto, autografi e l’esibizione di Rose Villan, Madame e Tananai, con l’inno scudetto “Ho fatto un sogno”.
Fonte: Gazzetta.it