Error code: %{errorCode}

Calcio

Inter, in trasferta la difesa scricchiola: e adesso arriva Haaland...

Francesco Pietrella
Inter, in trasferta la difesa scricchiola: e adesso arriva Haaland...N/A
Il gigante Haaland ha già puntato la piccola crepa lungo il muro nerazzurro. La sta studiando da giorni con un cannocchiale per poter capire dove e quando sferrare il pugno decisivo e buttare già il muro. Di solito sgretola chiunque gli si pari davanti. E quest’anno ha già spazzato via diversi fortini. Inzaghi è pronto a costruire una fitta rete di fili intorno a Erling, come se fosse Gulliver. Il norvegese ha segnato nove gol in quattro partite: ha steso il Chelsea alla prima giornata, il Brentford con una doppietta e poi ha infilzato tre volte il West Ham e l’Ipswich Town. Un inizio da star calpestando difese. Quella dell’Inter ha qualche difficoltà in trasferta. Fin qui Inzaghi ha subito tre gol in due partite lontano da San Siro, due a Genova e uno a Monza. In casa, invece, ha mantenuto la porta inviolata in due occasioni. All’U-Power Stadium lo ha tradito un errore di Pavard. Il gol di Mota resta di livello – stacco imperioso sopra la testa del francese e palla in buca d’angolo -, ma anche la leggerezza in marcatura. Sul banco degli imputati del Ferraris erano finiti Sommer e Bisseck, reo di aver causato il rigore con un tocco di braccio e di essersi fatto beffare da Vogliacco sull’1-0. Il prossimo viaggio è Manchester. Di fronte ci sarà il City campione d’Inghilterra e del mondo, già miglior attacco del campionato con 11 reti in 4 partite. L’anno scorso la banda Pep ha confezionato 149 gol in 59 partite, 28 di questi in Champions League. Haaland guida la truppa con i suoi nove guizzi. Inzaghi l’ha già affrontato due volte. La prima con la Lazio, quando sconfisse il suo Borussia Dortmund all’Olimpico nel 2020. In quell’occasione Erling segnò l’unico gol dei tedeschi sfruttando un errore di Patric. La seconda, invece, risale alla finale di Champions del 2023. Lì Acerbi lo limitò quasi del tutto, concedendogli solo un sinistro murato da Onana nel primo tempo. Stavolta servirà un’altra prova di livello, soprattutto perché il gigante si muove con rapidità attraverso le linee. Haaland è il pericolo numero uno, ma il resto non è da meno: il City ha segnato due gol al Chelsea, quattro all’Ipswich Town, tre al West Ham e altri due al Brentford. Ha vinto il Community Shield ai rigori contro lo United e punta di nuovo la grande coppa.