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Inter, Inzaghi: "Paghiamo tanto il fatto di non chiudere le partite"

Lorenzo Rigamonti
Inter, Inzaghi: "Paghiamo tanto il fatto di non chiudere le partite"DAZN

La sfida dell'Arechi tra Salernitana ed Inter ha aperto il programma pasquale di Serie A TIM: dopo il deludente 1-1, Simone Inzaghi ha parlato ai nostri microfoni.

Le parole di Inzaghi a DAZN

Risultato

“Stasera è difficile parlare. Abbiamo visto tutti, la squadra ha fatto una gara importante a due giorni e mezzo dalla Juventus. La pecca è stata non fare il secondo gol. Paghiamo tanto il fatto di non chiudere le partite. Però la squadra mette un impegno folle. Mi torna difficile spiegare un pareggio dopo tutto quello che abbiamo creato e meritato. C’è grandissima delusione tra staff, giocatori e società, oltre ai tifosi. Bisogna lavorare ancora di più”.

Cosa è mancato

“Devo rivederla, però la partita è stata interpretata bene. Pali, traverse, tutto. Il grave problema è stato quello di non fare il secondo. Non è un momento semplice in campionato, perché i risultati migliorano tutto. La delusione è forte. Con tante partite ravvicinate dobbiamo essere bravi a lasciare questa gara da parte. Abbiamo preso un gol che nell’ultimo anno e mezzo non avevo mai visto”.

Forma

“Vedo come lavorano i ragazzi. Il gruppo mette un impegno folle, ma in questo momento i risultati non ci premiano. Ora resilienza e lavorare ancora più duro”.

Lukaku

“Nel calcio ci sono momenti così. Gli attaccanti lo attraversano, non solo Lukaku. Dobbiamo lavorare di più e meglio. La sorte dobbiamo portarla dalla nostra parte”.

Dzeko

“Bisogna fare delle scelte. Correa e Lukaku mi sembravano i più idonei dall’inizio. Con una partita ogni 48-72 ore devo cercare di utilizzare più giocatori possibili. C’era gente che non giocava da tempo e ho ottenuto ottime risposte”.