Una serata che rimarrà impressa per molto tempo nella memoria di Simone Inzaghi: l'Inter ha staccato il pass per la semifinale di Champions League grazie al 3-3 (5-3 il complessivo) contro il Benfica. Di seguito il commento del tecnico nerazzurro nella conferenza stampa post gara.
Le parole di Inzaghi
Differenze tra Porto e Benfica
"Entrambe sono squadre preparate con due ottimi allenatori, secondo me abbiamo giocato meglio questo quarto rispetto all'ottavo. Sono due squadre di valore, il Benfica aveva perso due partite in nove mesi prima dell'andata. Oggi grandissimo primo tempo, nel secondo siamo stati bravi tutti insieme e poi a coprire il campo".
Emozioni
"Sono felice, contento per i ragazzi. È un traguardo storico, importante, venuto da lontano con un girone molto difficile".
Finale di gara
"Ci sono gli avversari, c'è il Benfica. È una squadra forte, sul terzo gol i ragazzi mi hanno detto di aver sentito un fischio e si sono fermati. Mi sarebbe piaciuto vincere, anche se la semifinale era raggiunta, quel fischio l'abbiamo sentito anche dalla panchina e ci siamo fermati".
Stesso entusiasmo in campionato?
"È quello che dovremo fare, sappiamo da dove siamo arrivati, che calendario folle stiamo facendo, stiamo giocando ogni due giorni e mezzo, abbiamo perso punti importanti e sappiamo dove fare meglio. Probabilmente senza Champions avremmo un'altra classifica, però dobbiamo giocare da Inter tutte le partite e cerchiamo di fare questa coppa sempre al meglio: Adesso cercheremo in pochi giorni di organizzare una partita importante".
Milan
"Abbiamo visto in questi anni, col Milan abbiamo fatto tantissime partite è una squadra di assoluto valore, noi avremo anche la semifinale di Coppa Italia. A parte Skriniar ho tutti a disposizione, stasera De Vrij, un giocatore col contatto in scadenza, si è infiltrato per essere disponibile, perché sapeva che eravamo in difficoltà coi difensori contati. Cerco di alternare i giocatori quando è possibile, adesso spero di poterli avere tutti a disposizione tranne Skriniar".