Per possedere il presente devi immaginarti il futuro. È probabilmente questa la sintesi migliore della strategia che ha guidato il percorso di Inter e Milan negli ultimi anni. Proprio come la loro città di appartenza, Milano, che al posto di adagiarsi nelle conquiste della sua lunga storia ha già prenotato un posto nel futuro della geografia europea.
I Capitan Futuri del Derby
Con l’ABiCi del Derby abbiamo intrapreso un percorso di avvicinamento verso la partita di sabato pomeriggio, parlando di capitan futuro vogliamo ora dare uno sguardo più in là. Perché Inter e Milan, più o meno silenziosamente, hanno radunato sotto i loro colori una equipe di giovani talenti che può garantire posizioni di predominio per diversi anni.
Lautaro, Tonali, Bastoni, Calabria, Skriniar, Tomori, Barella, Theo Hernandez... tra questi, in particolare, ce ne saranno due che dovranno più di tutti gli altri incarnare i valori di queste due nobili società: i due futuri capitani. Si avvicina sempre di più il momento in cui bisognerà scegliere sul braccio di chi legare quella fascia che si sono tramandati le più grandi bandiere di Inter e Milan.
Sponda nerazzurra
Se si guarda verso la sponda nerazzurra di Milano, il primo capitano che viene in mente è Javier Zanetti. Diciannove stagioni vissute con la maglia dell’Inter tatuata addosso, di cui tredici con i gradi di capitano. Professionalità, cultura del lavoro, generosità, strapotere fisico, attaccamento alla maglia incondizionato e quell’essere argentino che si sposa perfettamente con la vocazione internazionale della squadra nerazzurra.
Quest’ultimo aspetto ovviamente lo lega a Lautaro Martinez, Skriniar invece lo ricorda per possanza fisica, Bastoni per il ruolo sulla fascia e Barella per la generosità, per quella maglia sempre sudata al fischio finale.
Sponda rossonera
Nella storia del Milan si ha l’imbarazzo della scelta, Franco Baresi a livello di numeri è inarrivabile, ma forse nessuno ha sintetizzato lo stile Milan meglio di Paolo Maldini. Classe, eleganza, mentalità vincente, leadership. Paolo Maldini non si spiega a parole, si osserva.
Calabria ha, come lui, un percorso iniziato da lontano, nel periodo delle giovanili. Theo Hernandez il ruolo di terzino sinistro e la benedizione dal giorno uno del Paolo direttore tecnico. Tonali quest’anno è esploso e sembra avere il carisma adatto per portare quella fascia e poi c’è Tomori che si sta candidando a futura colonna della difesa rossonera.
Candidati di altissimo livello per un posto nella storia di questi due gloriosi club: la corsa alla fascia di capitano è già iniziata. Otto nomi che si ispirano al passato, possono decidere il presente e hanno già iniziato a immaginarsi il futuro.
Chi merita secondo te di diventare il futuro Capitano di Inter e Milan?
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