Dejan Stankovic ha parlato della partita della sua Sampdoria contro l'Atalanta in maniera soddisfatta, nonostante la sconfitta per 2-0:
Le parole di Stankovic
"Prima di giocare ogni partita dobbiamo contare quanti ne siamo e poi facciamo le nostre scelte. Oggi abbiamo tenuto bene il campo, fino a quando non abbiamo subito gol. Il pressing ci ha premiato un paio di volte e con qualche episodio a favore poteva andare diversamente. Dobbiamo dire però che abbiamo giocato contro una squadra molto forte. Siamo stati coraggiosi, comunque.
Mi aspettavo di subire gol in contropiede, ma non a difesa schierata. Questa è l'unica cosa che posso imputare alla mia squadra che ha dato il 120%. Mi è dispiaciuto per i ragazzi, tanto. Credo nel lavoro e nei rapporti umani, quello di quando parli faccia a faccia con i ragazzi. Quando si perde impari qualcosa, portiamo a casa spirito, orgoglio, lavoro e fiducia. I ragazzi non molleranno. Finora sono state tutte partite affrontate bene. Archiviamo questa e andiamo avanti.
Non mi piace piangere e dire: "Mi mancano giocatori". Questa è la nostra squadra e continuiamo a lavorare volendo raggiungere il nostro obiettivo. Io ho dato tutto, i ragazzi hanno dato tutto. Li ho guardati a fine partita dicendo di alzare la testa, dopo queste prestazioni non possiamo farlo. Continuiamo a lavorare così e dobbiamo farci trovare pronti quando avremo gli episodi dalla nostra parte. Più lo spazio diminuisce tra la vittoria e la sconfitta, più sei sul buon punto".